Per il Patarò Lumezzane è tempo di saluti: i rossoblù calcheranno infatti per l’ultima volta il sintetico del “Rossaghe”. Il match contro Valsugana, al via alle 15.30 di domenica, sarà infatti l’ultimo che l’inadeguata struttura potrà ospitare: la Federugby non concederà più alcuna deroga.
Se le trattative per il ‘trasloco’ allo stadio “Saleri” non dovessero andare in porto, il club presieduto da Ottorino Bugatti la prossima stagione sarebbe costretto a disputare le partite casalinghe lontano da Lumezzane. Il condizionale è più che d’obbligo, visti i tanti ostacoli e i continui dietro front fatti dalla Ac Lumezzane, società che gestisce l’impianto di proprietà comunale.
“Venendo da una nazione, il Galles, dove un club di rugby è il centro focale della comunità – fa sapere il direttore tecnico, Michael Gosling- non capisco perché il “Saleri” venga utilizzato solo una volta ogni quindici giorni, nonostante le tante società sportive lumezzanesi che necessitano di una struttura adeguata. Qual’è il senso di tutto questo? Negli ultimi 51 anni, il direttivo del rugby Lumezzane, presieduto da Ottorino Bugatti, ha speso una quantità incalcolabile di tempo, energia e denaro per fornire opportunità sportive a migliaia di giovani e adulti e ancora non c’è un campo corrispondente alle esigenze.”
La priorità è però mantenere la classe acquisita due stagioni fa: per la certezza matematica, manca un solo punto da infilare in classifica, quindi basterebbe conquistare il punto di bonus difensivo. Ma, Cattina e compagni vogliono salutare i propri tifosi con un successo, per mantenere l’imbattibilità casalinga e il primo posto della classifica del secondo girone retrocessione della serie A. Il collettivo di Gosling deve quindi ribaltare il risultato conseguito all’andata contro Valsugana. A Padova i valgobbini incassarono, infatti, una sconfitta per 9 -16.
“ Vogliamo giocare per divertirci e far divertire i nostri tifosi – avverte il tecnico dei rossoblù – .Non sarà una partita facile: i padovani ci hanno già sconfitto all’andata, se domenica ripetessero tale risultato ci sorpasserebbero anche in classifica. Per questa ragione i miei giocatori sono molto motivati e desiderosi di sfoggiare una bella prestazione e ottenere una vittoria che il club (ma non il comune) si merita.”
“ I ragazzi vogliono conquistare la salvezza sul campo, senza tenere conto della vittoria a tavolino con Torino – spiega Francesco Filippini, direttore sportivo del Lumezzane -. Valsugana è una squadra ostica, che all’andata ci ha sconfitto su un campo molto pesante; il loro gioco consiste nel rallentare la velocità degli avversari, evitando l’uscita veloce dell’ovale dai raggruppamenti.
Sono certo che i ragazzi faranno di tutto per centrare questo successo e mantenere l’imbattibilità casalinga. Sarà anche l’occasione per vedere all’opera l’ala Albert Stiopei, che partirà titolare: il giusto premio per un ragazzo che si è impegnato tutto l’anno e che ha buone prospettive.”
In campo fin dal primo minuto anche Luca Raza, bandiera del club, che vestirà la maglia da estremo, e il seconda linea Luca Montini, cresciuto nella società rossoblù.
LA FORMAZIONE: Raza: Stiopei, Venturini, Locatelli, Lepre, Faralle, Canale; Bellandi, Cattina, Rossetti; Scotuzzi, Montini; Magli, Azzini, Aluigi. A disposizione: Piovani, Piciaccia, Volpari, Pagani, Rizzotto, Cittadini, Masgoutiere, Apostoli.

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