Ieri mattina al campo di via della Costituzione sono scese in campo due delle migliori squadre del campionato Under16 2015/2016: il Padua Ragusa Rugby e l’Audax Ragusa. Si prospettava una partita davvero agguerrita, ricca di emozioni e colpi di scena e… lo è stata, ma solo per la prima mezz’ora.

La partita inizia davvero bene per il Padua che riesce a tenere testa all’Audax. Si vedeva negli occhi dei biancoazzurri la grinta e la determinazione giusta e necessaria per bloccare e non far raggiungere l’obiettivo (la meta) agli avversari. Splendide touche, mischie perfette, bei passaggi e soprattutto ottimo gioco di squadra, che ha portato, dopo infinite lotte per il possesso palla, al 25° minuto, alla meta. L’artefice? Il pilone destro, Salvatore Carnazza. I gialloneri, giustamente, non sono contenti del punteggio, così si giocano il tutto per tutto negli ultimi minuti del primo tempo, avvicinandosi sempre di più alla linea dei 5 metri. Un paio di mischie dopo ecco che l’esterno dell’Audax, Ivan Dinatale, si fa spazio fra la lunga schiera biancoazzurra e va a meta pareggiando. 7 a 7.

Inizia il secondo tempo, ma già gli occhi e i visi biancoazzurri sembrano cambiati. Gli animi si sono spenti e la determinazione che abbiamo visto nella prima parte della partita sembra esser svanita. La conseguenza è che già al 1° il centro dell’Audax, Alessandro Migliorisi, arriva “tranquillamente” in area di meta. 12 a 5. È l’inizio dell’ondata nera. L’Audax conquista terreno e va nuovamente in meta al 6° con la terza linea Andrea Battaglia. 17 a 7.

I paduini sembrano più rassegnati che mai. Il coach, i compagni di squadra e tutti i loro fan in tribuna cercano di spronarli e incitarli a fare di più, a dare il massimo. Tutto inutile. Nel giro di 10 minuti Fabrizio Ferrara e Alessandro Migliorisi realizzano altre due mete portando il punteggio sul 27 a 7.

I biancoazzurri dopo aver subìto tanto, anche troppo, cambiano un po’ atteggiamento e ricominciano a giocare. Gli avversari cercano svariate volte di andare a meta ma la difesa del Padua non molla e li fa arretrare fino alla loro linea dei 22, ma questo non basta perché Ivan Dinatale, al 30°, riesce ad andare in meta nuovamente portando sul 32 a 7 finale.

L’allenatore dell’Audax, Salvatore Canzonieri, è contento per come è andata la prima partita di campionato, pur essendo consapevole che ci sono ancora molte cose da perfezionare e tanto da lavorare. Mentre per il nuovo coach del Padua, Peppe Gurrieri, il lavoro sarà più arduo perché dovrà puntare sul loro atteggiamento mentale e su alcuni aspetti in cui si suoi giocatori si sono dimostrati carenti. «Il mio Padua è quello dei quei primi trenta minuti: agguerrito, carico e combattivo. Lavorando ci si può arrivare».

È quello che si augurano i tifosi biancazzurri.

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