Grazie ad un primo tempo impeccabile e di rara intensità, seguito da una ripresa maggiormente votata al contenimento, il Paganica Rugby conquista la seconda vittoria stagionale.
Davanti al pubblico amico dell’Enrico Iovenitti, i rossoneri battono 23-13 la Capitolina Cadetta e, con i 4 punti portati a casa, annullano la penalizzazione di 8 punti portandosi a quota 1 in classifica.

Il XV paganichese scende in campo con grande determinazione e muove subito il punteggio grazie ad un piazzato mandato a bersaglio da Stefano Rotellini.

Fin dai primi minuti di gioco emerge netta la superiorità rossonera in mischia chiusa, fondamentale da cui, all’11‘, si origina la prima segnatura pesante della partita.
Il raggruppamento si muove bene sul piede avanzante, la linea difensiva laziale in qualche modo riesce a reggere l’urto ma poi, sulla ripartenza dal punto d’incontro, l’ovale viaggia bene per linee esterne favorendo infine l’affondo del centro Andreucci che schiaccia alla bandierina.
Nonostante la posizione defilata, Stefano Rotellini è chirurgico e centra l’acca capitolina portando il Paganica sul 10-0.
I laziali si riorganizzano, iniziano a mettere più pressione sui 22 difensivi del Paganica e, al quarto d’ora, beneficiano di un piazzato sfruttato al meglio dall’apertura Grillo.
Punto nell’orgoglio il XV di coach Sergio Rotellini torna a macinare gioco, si installa stabilmente nei 22 della Capitolina ed a metà frazione torna ad allungare.
Ancora decisivo il lavoro della mischia: Coscione introduce bene sui 5 metri con il pacchetto rossonero che, prendendo il giusto abbrivio, si muove con timing perfetto non lasciando spazio alla replica ospite.
Il direttore di gara non ha dubbi e corre sotto i pali concedendo la meta tecnica.
Dalla piazzola ancora impeccabile Stefano Rotellini e Paganica che chiude la prima frazione in vantaggio 17-3.
L’inizio della ripresa vede una Capitolina più arrembante: i biancomalva ospiti alzano il guadagno territoriale, paiono prendere le misure alla mischia rossonera e, lavorando bene in avanzamento, vanno in meta al sesto minuto con Grillo, abile a ricevere l’ovale, incunearsi tra le maglie, forse troppo larghe, della difesa paganichese e infine depositare al centro dei pali.
Trasformazione facile per la stessa apertura laziale e Capitolina di nuovo sotto break sul 17-10.
Gli ospiti provano a forzare i tempi per completare la rimonta ma, a lungo andare, non riuscendo a trovare il varco giusto, cominciano a pagare in termini di disciplina.
Il Paganica, dal canto suo, giocando sugli errori  degli avversari, opera l’allungo decisivo grazie a due piazzati messi a segno da Stefano Rotellini, che fissano così il punteggio con cui l’incontro va in archivio.
In definita, buona l’impressione generale pur con qualche meccanismo di gioco ancora da mettere a punto, su cui si lavorerà nella settimana che, domenica prossima, si concluderà con il derby da giocare sul campo dell’Avezzano Rugby.
Nella foto di Marcello Spimpolo: una fase della partita tra Paganica Rugby e Capitolina Cadetta
image1 (1)