Una sola sfida di primavera attende i biancorossi in Campania domenica 20 marzo: si scende in campo con la seniores maschile nella difficile trasferta a Torre del Greco, in un momento di calo sia dal punto di vista della forma fisica, sia dei numeri a causa di una serie di infortuni che hanno colpito anche le pedine rendesi più esperte. L’andata era terminata 39-29 in favore dei calabresi, ma tale risultato non permetteva comunque di adagiarsi sugli allori e affrontare la competizione con saccenteria e la certezza di trovare vittoria facile.

Nel primo tempo, nonostante i chilometri percorsi, l’approccio alla gara è quello giusto, il Rende fa il proprio gioco costringendo gli avversari nella loro metà campo: si portano in vantaggio con le mete di Jonathan Zambrano e Mirko Grandinetti, poi iniziano a subire la rimonta dei padroni di casa, ma chiudono la prima frazione di gara in positivo su un risicato 14-15.

Durante il secondo atto dello scontro si consuma la disfatta, invece di cambiare rotta rispetto agli ultimi minuti prima dell’intervallo, il trend rimane lo stesso, si ripropongono gli stessi errori che avevano permesso agli avversari di posizionare con facilità l’ovale sulla riga di meta, alcuni infortuni indeboliscono la formazione e la partita termina sul risultato finale di 31 a 15 in favore dei campani, lasciando il rammarico per aver lasciato sfumare un’occasione in una partita fondamentale e contro una squadra che, seppure ostica, si è mostrata alla portata dei rendesi.

Il coach Gianluca Bacci in merito all’ultima prestazione dei suoi dichiara perentoriamente: «È una sconfitta meritata. Abbiamo giocato bene i primi 30 minuti, andando sopra 12-0. Poi un lento e progressivo declino con un parziale di 3-31. Troppo direi. Non nascondiamo che è un momento di difficoltà. Ora ci saranno le due partite decisive. Tutti i giocatori ma soprattutto i cosiddetti veterani devono tirare fuori gli attributi ed allenarsi con serietà e costanza. È fin troppo chiaro che la condizione fisica è impresentabile».

La guida tecnica striglia e al contempo suona la carica: le ultime due partite, in casa, saranno determinanti per la permanenza in serie e solo due vittorie saranno ammesse.

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