Domenica agrodolce per il Rugby Rende. La prima squadra scende in campo contro l’Afragola, ultima in classifica, in una sfida che avrebbe dovuto dare la spinta che tutti si aspettavano verso la permanenza in C1, invece la gara è stata ben diversa. Nel primo tempo i biancorossi segnano due mete con Brunone e Ferraro entrambe trasformate dall’apertura Salvatore Pezzano, andando all’intervallo sul parziale di 11 a 14, ma il secondo tempo si configura come un vero e proprio black-out: i biancorossi non producono nessuna offensiva, i padroni di casa riescono a segnare una meta e la partita termina 16 a 14 in un weekend da dimenticare. Ora la classifica vede il Santa Maria Capua Vetere, che nell’anticipo di sabato ha battuto 17 a 15 il Torre, in testa con 11 punti, mentre scivola in seconda posizione il Rende con 10 punti, seguito a tre distanze dagli Amatori Torre del Greco, rimane ultimo l’Afragola con i primi 4 punti. Di conseguenza per i nostri, nei prossimi turni, non restano margini di errore. Il Coach Gianluca Bacci non fa sconti ai suoi e in merito alla partita dichiara: «Pessima prestazione, siamo entrati in campo senza la giusta mentalità. La supponenza e la presunzione non pagano nel rugby. Abbiamo meritatamente perso, nel secondo tempo non siamo mai riusciti ad entrare in zona di attacco. Ora bisogna solo fare un bel bagno di umiltà e ricominciare a lavorare. Voglio ringraziare Bruno De Filippis all’ultima partita stagionale, ci lascia per motivi di lavoro. Ha affrontato tutta la stagione con problemi fisici continui, dimostrando un grande attaccamento alla squadra. Lo ringraziamo ci mancherà molto».

Passiamo alle noti dolci dopo l’amaro della Seniores. I giovani dell’Under 18 affrontano il Rugby Nola sul campo di Ospedaletto, nei pressi di Avellino; l’ambiente e il clima sono da inverno sulle colline scozzesi, la nebbia oscura la visuale intorno e la pioggia scende a tratti, i biancorossi sono in 15 per via di alcune assenze dell’ultimo secondo, ma trovano la meta nei primissimi minuti, concedono poco, difendono in maniera compatta, ricorrendo al piede quando necessario e mantengono il possesso dell’ovale per la maggior parte della gara, procedono a suon di mete senza esitazioni fino al gong, che li vede infine vittoriosi con il risultato di 0 a 64 per un totale di 10 mete.

Settimana prossima Under 16 e Under 18 partiranno per l’ennesima trasferta e stavolta ad aspettarli ci sarà la difficile sfida contro i pari età della Partenope

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