Ultima domenica di gare decisamente intensa per il Rugby Rende, coinvolto contemporaneamente in tre gravose sfide disseminate nel centro-sud della penisola, ma l’impegno e la passione messi in campo non bastano ad invertire il trend negativo delle ultime settimane e così il 2016 biancorosso si chiude con una sconfitta.
La giornata inizia molto presto per la compagine Under 16, attesa dai pari età del CAS Reggio Calabria nel capoluogo calabrese per la trasferta più lunga e impegnativa del proprio campionato di pertinenza. Purtroppo sette giorni non sono sufficienti a recuperare i lungodegenti e i giovani guidati da coach Ferraro sono costretti anche questa settimana a fare gli straordinari per fronteggiare l’emergenza. Le defezioni lasciano vacanti ruoli chiave, i piccoli atleti cercano di adattarsi, ma un avversario nettamente più forte, sia fisicamente che tecnicamente, non permette loro di entrare in partita e il match allo “Spirito Santo” si conclude con uno sbilanciato 76-0 per i reggini che ora dominano indisturbati la classifica.
Un incontro ben più equilibrato ed accessibile si dipana fra le mura di casa Rende, dove l’Under 18 è chiamata a difendere maglia e colori contro il Rugby Corato. I rendesi giocano discretamente, lasciando intravvedere il proprio alto potenziale, ma sprecano malamente l’occasione di festeggiare il Natale con una bella vittoria sotto l’albero. Nonostante il buon possesso dell’ovale, i biancorossi si dilatano troppo in fase offensiva e pagano gli errori di trasmissione; due intercetti permettono, infatti, agli avversari di involarsi a meta, la difesa presa in contropiede non riesce a riorganizzarsi e agli avversari basta una corsa senza ostacoli per segnare. Dopo aver tenuto per gran parte della gara il risultato in bilico sul 12-14, negli ultimi dieci minuti il ritardo dei padroni di casa nel sostegno e nelle ruck concedono vita facile ai pugliesi, che allungano le distanze e si aggiudicano la gara con un finale di 12-35.
Il vero spettacolo ovale è però di scena a Salerno, dove la squadra Seniores sfida la capolista Arechi e sfiora l’impresa grazie all’ottima prestazione del proprio capitano Salvatore Pezzano. Anche in questo caso è l’equilibrio la cifra caratterizzante del match: il Rende va in vantaggio a sorpresa nei primi minuti disorientando i padroni di casa, che reagiscono poi con orgoglio realizzando due mete; il capitano dai piedi buoni mette a segno 4 calci su 5, di cui due da posizione angolata e uno addirittura da centrocampo, bilanciando il tabellino. Contrariamente alle previsioni, nella seconda frazione di gioco, nonostante gli innesti freschi della lunga panchina degli Arechi, il parziale è a favore dei rendesi, ma gli sforzi profusi sino al gong, la buona prova di Jonathan Zambrano, la mira da cecchino di Pezzano e l’ottima performance di Vito De Napoli, all’esordio con la maglia biancorossa, non sono sufficienti a strappare ai campani la vittoria. Al triplice fischio arbitrale il risultato di 33-25 ha comunque il sapore della soddisfazione, come ha sottolineato l’uomo chiave dell’incontro, Salvatore Pezzano: «Siamo comunque contenti, perché questa prestazione rappresenta per noi un punto di partenza: dinanzi alla squadra prima in classifica nel nostro girone non abbiamo demeritato, al contrario siamo la squadra che ha fatto più punti agli Arechi». Dello stesso avviso la dirigente Ruocco, per la quale: «Nonostante i tentativi di boicottaggio subiti in questi mesi, i ragazzi ci hanno messo cuore, dimostrando di credere nel progetto».
Gli allenamenti proseguono nonostante le imminenti festività natalizie, visti i molti impegni in programma per il nuovo anno; ma questo è anche un periodo di bilanci, perciò un sentito ringraziamento è rivolto al dirigente Ventimiglia e ai presidenti Coppola e Fregola che con molti sacrifici portano ragazzi a giocare nelle giovanili del Rugby Rende, condividendo gioie, ansie e, soprattutto, la passione per questo sport.

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