Ci siamo. Domenica 9 ottobre sarà un giorno importante per il Rugby Rovato.

Dopo una stagione d’esilio, costretto ad assieparsi ai bordi del secondo campo di gioco (ora intitolato a Gigi Mondini), Il pubblico potrà tornare sulle tribune del”Giulio e Silvio Pagani”.

 

Ultimato il nuovo manto in erba sintetica, il campo principale si appresta ad accogliere la squadra di casa e gli avversari del Cus Ad Maiora Torino che si affrontano nella seconda giornata del Campionato di Serie B. Siamo ai dettagli, alle piccole migliorie e al completamento delle ultime formalità burocratiche e poi tutto sarà pronto per l’esordio stagionale degli uomini di Geddo e Lancini davanti ai propri sostenitori.

“Scusate il ritardo. Ci spiace per il disagio indotto dal protrarsi dei lavori per cause non dipendenti dalla nostra responsabilità – ha spiegato il Presidente del Club, Pierangelo Merlini – ma visto dalla tribuna, il colpo d’occhio sul terreno di gioco è magnifico. Nonostante la lunga attesa vien da dire che ne è valsa la pena”.

Domenica alle 15.30 (dirige Alessandro Strullato di Padova) Rovato e Cus Torino si ritrovano in campo da avversarie: sono passate quattro stagioni da quando, nel 2011/12, la squadra piemontese conquistò la Serie A, coi Bresciani ottimi quarti.

Sconfitte d’un soffio nella prima giornata, entrambe sono alla ricerca di un pronto riscatto.

“Noi siamo stati promossi dalla Serie C, loro sono retrocessi dalla Serie A e quindi abituati a un ritmo e un’intensità di gioco ben superiori”, ha ricordato Alessandro Geddo, head coach dei Bresciani, sottolineando il gap tra le due squadre.

Fortunatamente la prima giornata è vissuta all’insegna dell’equilibrio, tanto che nessuno ha incassato il bonus offensivo e, fatta eccezione per la gara fra Cogoleto e Biella, il massimo scarto è stato di 7 punti.

“Non partiamo coi favori del pronostico? E’ un bene, perché rappresenta uno stimolo in più per vendere cara la pelle”, è stata la reazione del tecnico all’opinione diffusa che considera il Rovato come vittima designata.

“Comunque, rispetto alla trasferta di Capoterra, recuperiamo diversi giocatori come Cavalleri, Volpari e Baruffi mentre altri, come Blagojevic, Nava e Galli, hanno ripreso la preparazione a pieno ritmo. Il solo Abeni è tuttora indisponibile; ovviamente chi ha iniziato ad allenarsi solo nell’ultimo periodo non può essere al top della forma , ma è positivo il poter scegliere tra una rosa più ampia”.

Fatte le dovute valutazioni, al termine della seduta di rifinitura del venerdì sera Geddo e l’assistente, Marco Lancini, hanno convocato 23 giocatori:

Avanti: Blagojevic, Corvino (cap.), Garofalo, Siverio, Tavelli, Belloni, Buizza, Byaoui, Fratus, Marini, Pagani, Volpari, Volpini.

Trequarti: De Carli C, De Carli M, Ciserchia, Curione, Goffi, Manchi, Bordiga, Nava, Radetic, Stiopei.

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