RUGBYB ROVATO – RUGBY ALGHERO  42-41 (p.t. 24-10; mete 5-5)

 

Il Rugby Rovato era in credito con la sorte che troppo volte nella stagione gli aveva voltato le spalle. Il drop di Ciserchia all’ultimo secondo ha rimesso le cose a posto, con tanto d’interessi.

Dopo aver ottenuto un vantaggio massimo di 21 punti, grazie a una condotta di gara esemplare, la squadra è riuscita a dilapidare la fortuna accumulata e a un minuto dal termine ha subito il sorpasso. Un canovaccio già visto, un secondo tempo in cui  ha pagato l’indisciplina e una gestione del gioco che in qualche occasione ha lasciato a desiderare. Il colpo di coda finale ha restituito un successo più che meritato che ha consentito al Rovato di raggiungere il Capoterra, sconfitto a Piacenza (61-15), e di portarsi a tre lunghezze dal Sondrio, fermato in casa dal Cus Milano (27-36). In coda al campionato tutto è rimandato a domenica prossima, con l’ultima giornata che promette emozioni a non finire e che, addirittura, potrebbe non bastare per decidere quale delle tre avversarie dirette dovrà lasciare la serie cadetta insieme col già retrocesso Cogoleto.

Corvino e compagni hanno disputato un gran primo tempo. La mischia chiusa, che tanto aveva sofferto all’andata, è stata dominante e in rimessa laterale le cose non sono andate affatto male. Efficace anche in difesa, la squadra ha giocato prevalentemente nel campo avversario lasciando all’Alghero ben poche opportunità.

I primi punti del match sono di Ciserchia che al 4′ centra l’acca dalla piazzola, il mediano d’apertura del Rovato replica al 12′. Due minuti dopo la squadra di casa segna la prima meta propiziata da una profonda incursione di Corvino, pronto il sostegno di Radetic che schiaccia alla bandierina. L’Alghero si fa vedere al 16′: Anversa, come al solito molto preciso al piede, accorcia le distanze. Al 20′ un fallo plateale su Ciserchia consente ai suoi di riportarsi a +11: è Radetic ad incaricarsi del calcio che il trequarti ala non sbaglia.

A Corvino e compagni la vittoria non basta, servono almeno quattro mete. Le cose sembrano mettersi per il meglio quando, al 30′, Buizza varca di forza la linea bianca ben supportato dal lavoro dei compagni di reparto e, cinque minuti dopo, Corvino strappa la palla agli avversari in rimessa laterale e serve l’accorrente Carlo De Carli. Il mediano di mischia può ben esultare e al termine dell’incontro potrà anche fregiarsi del titolo di MVP del match.

Quando sembra che il primo tempo non debba riservare più emozioni, ecco l’Alghero farsi minaccioso e conquistare un calcio di punizione che sfrutta al meglio grazie alla possente mole del pilone Greco; il piede di Anversa è decisamente caldo e aggiunge due punti.

E’ un Rovato distratto quello che in avvio di ripresa subisce la pressione degli avanti sardi: il lancio del gioco al largo coglie la difesa bresciana mal posizionata e Daga ne approfitta; Anversa dalla piazzola non sbaglia e gli ospiti si rifanno sotto.

Quando il Rovato, finalmente, riconquista il territorio avversario mette in seria difficoltà la difesa sarda. La minaccia diventa concreta quando un drive ben organizzato sospinge Fratus oltre la linea di meta. Fortunatamente Radetic ha il tempo di mettere a segno un calcio di punizione prima che la doppia inferiorità numerica dei bresciani (giallo a Manchi e Tebaldini) dia il là alla clamorosa rimonta degli ospiti.

L’Alghero ne approfitta: prima Anversa (64′) e poi Spirito (67′) mettono in ansia il pubblico di casa realizzando due mete trasformate puntualmente dal mediano di mischia dei Sardi.

Al Rovato non rimane che un punto di vantaggio. “E’ una fase del match che avremo dovuto gestire meglio, purtroppo è saltato il piano di gioco e non siamo riusciti ad occupare stabilmente il campo avversario come era avvenuto nel primo tempo”, commenterà a fine gara coach Alessandro Geddo.

Ristabilita la parità numerica la squadra di casa riesce a riportarsi in avanti, conquista terreno con pazienza, un punto d’incontro dopo l’altro e per gli ospiti non c’è scampo quando Corvino, schierato al largo, batte la difesa avversaria; i due punti di Radetic riportano il Rovato sopra il break. Siamo al 72′: partita finita, niente affatto! Passano soltanto due minuti e Del Rio trova un varco profondo, agevolato da una difesa alquanto blanda, mentre il piede di Anversa ancora una volta non perdona. A un minuto dal termine il numero nove ha l’occasione del sorpasso e si conferma un cecchino quasi infallibile. Sembra un film già visto e sugli spalti ci si prepara al peggio. Ma sul calcio di ripartenza il Rovato riconquista la palla: è l’ultima azione del match, la squadra imposta una ruck in mezzo al campo, palla fuori per Ciserchia che riporta i suoi in paradiso. Alla sfida decisiva col Lecco ci sarà tempo per pensarci, da domani. Intanto anche Capoterra e Sondrio hanno di che preoccuparsi.           

 

ROVATO:

STIOPEI; RADETIC, VOLPARI, MANCHI (73′ ABBIATICI), LODA (43′ BELOTTI); CISERCHIA, DE CARLI; GALLI, PAGANI (62′ MANENTI), BONETTI C. (41′ TEBALDINI); BUIZZA (41′ FRATUS), VOLPINI; GAROFALO, CORVINO, TAVELLI. N.E: BYAOUI, FRASSINE.

All: GEDDO e LANCINI

 

ALGHERO:

PEANA; MARTIRI, SERRA, DAGA (69′ BONETTI G.), MADEDDU; SAMUELE, ANVERSA; RUIZ (70′ MURA), FALL, CEGLIA; LUPI, PACO; GRECO, SPIRITO, ILIE (34′ DEL RIO). N.E: BOMBAGI, PADDEU, CAMBONI, SCARPA.

All: ANVERSA e LUPI

 

ARBITRO:

Alessandro STRULLATO di PD

 

MARCATORI:

4′ c.p. CISERCHIA, 12′ c.p. CISERCHIA, 14′ m RADETIC, 16′ c.p. ANVERSA, 20′ c.p. RADETIC, 30′ m BUIZZA, 35′ m DE CARLI, 39′ m GRECO tr ANVERSA; 42′ m DAGA tr ANVERSA, 51′ m FRATUS, 57′ c.p. RADETIC, 64′ m ANVERSA tr ANVERSA, 67′ m SPIRITO tr ANVERSA, 72′ m CORVINO tr RADETIC, 74′ m DEL RIO tr ANVERSA, 79′ c.p. ANVERSA, 80′ Drop CISERCHIA

 

NOTE:

11′ giallo LUPI, 18′ giallo FALL, 54′ giallo MANCHI, 59′ giallo TEBALDINI

MVP: Carlo DE CARLI (Rovato)