Grande sfida, e bellissimo incontro nella giornata di ieri sul Campo “Inferno Monti” dove la prima squadra -ER-Lux Rugby Forlì 1979- saluta il proprio pubblico con una vittoria (28 a 24).

Una partita che il Forlì, ormai salvo in 2° posizione nella Classifica nel “Poule Salvezza” nel proprio girone della Serie C1 Nazionale, correva il rischio di affrontare in maniera eccessivamente rilassata contro la Dinamis Falconara, ma che è stata una sfida intensa ed aperta fino all’ultimo minuto.

Tutto questo anche grazie a Turci e D’Agostino colonne del Rugby, che ieri hanno salutato il pubblico del Monti disputando la loro ultima partita e che non potevano certo lasciare con una sconfitta casalinga L’ER Lux.

Come all’andata in terra marchigiana, la formazione del Forlì ha enormemente sofferto la superiore fisicità della mischia del Falconara e patito nelle fasi statiche, mentre nel gioco corale gli Aquilotti sono stati complessivamente superiori e, grazie a questo, hanno segnato quattro mete ottenendo il punto di bonus offensivo.

L’apertura di Bello, autore di una buona prestazione coronata da 13 punti (1 meta + 3 trasformazioni), ha commentato:

“Non mi spiego come il Falconara sia in penultima posizione, sono forti in mischia, e ben organizzati. Oggi noi biancorossi siamo riusciti a vincere grazie ad un grandissimo cuore. Non è stato facile, ma non abbiamo mai neanche preso in considerazione di poter salutare i nostri due compagni di squadra con una sconfitta, per di più al Monti!”

Domenica prossima gli Aquilotti disputeranno gli ultimi 80 minuti del campionato affrontando in trasferta un Faenza alla disperata caccia dei tre punti che gli garantiscano la matematica salvezza.

ER Lux RF79 – Dinamis Falconara: 28 a 24 (p.t. 21 – 3) (punti 5 – 1)

Formazione: Giardini, Massi (58° Cornacchia), Nanni, Cerchier, Ancona (62° Sangiorgio), Di Bello, Lanzarini, Raggi, Biondo (5° Santinicchia), D’Agostino, Zaccariello (62° Valgiusti), Turci (52° Roffilli), Magnani, Rossi (41° Leoni).

Marcatori: 1 meta Benvenuti, Lanzarini, Ancona, Di Bello – 3 trasf. Di Bello, 1 trasf. D’Agostino

Altri risultati:

Faenza Rugby FC – Cesena Rugby: 36 – 7

Fano Rugby – Highlanders Formigine: 23 – 21

CLASSIFICA

35 Highlanders Formigine

33 ER Lux RF79

21 Fano Rugby

20 Faenza Rugby FC

17 Dinamis Falconara

6 Cesena Rugby

Anche l’Under 18 -Rubicone Rugby Forlì 79- è arrivata alla fine delle attività.

Ieri hanno giocato la 10° ed ultima giornata del girone aspiranti, ma una magra sconfitta (14 a 22) contro il Modena Rugby, certamente non ha aiutato i ragazzi a concludere al meglio…

I risultati:

Rubicone RF-79 – Modena Rugby 1965: 14 – 22

Rugby Pieve 1971 – Rugby Lyons: 20 – 27

La Classifica finale vede:

25 Rugby Lyons

19 Modena Rugby 1965

10 Rubicone RF-79

7 Rugby Pieve 1971

Prosegue l’avventura nella Coppa Emilia Romagna per L’Under 16 che nel pomeriggio di Sabato 9 in casa dell’Alfonsine, si è portata a casa un’ottima vittoria.

Nell’arco dell’incontro, si è evidenziato sia il bel gioco, che un sano spirito di gruppo.

E’ stata la prima volta che abbiamo giocato senza Kiatti che bene o male è il nostro giocatore di riferimento.

Spesso ci ha tolto le castagne dal fuoco grazie alla sua fisicità e aggressività, se a questa assenza aggiungiamo anche quella di Isa, altro punto di riferimento in un ruolo chiave come quello di estremo, possiamo capire con quale spirito siamo scesi in campo. Ebbene, si è vista una squadra concentrata dove tutti e dico tutti si sono assunti le loro responsabilità e hanno lottato con determinazione non delegando mai ad altri il loro compito.

Abbiamo fatto un po fatica all’inizio ma una volta trovate le giuste posizioni in campo la partita è stata a senso unico.

Alla fine 5 mete tutte frutto di ottime azioni al largo.

Riassumendo si evidenzia:

Lo spirito da combattimento.

La solidarietà in campo.

Il buon gioco al largo.

La rimessa laterale (ed è la prima volta).

La mischia ordinata.

Dobbiamo ancora migliorare nel:

Siamo ancora morbidi in molti placcaggi.

Il sostegno a volte in ritardo specialmente al largo.

La determinazione nei punti di incontro (abbiano perso 3/4 palle in ruch in cui eravamo entrati noi con la palla in mano).

Comunque dopo la giornataccia di Cesena possiamo pensare con le giuste ambizioni al derby di ritorno del 23 maggio all’Inferno Monti.