Domenica a tutto rugby per l’ASD Rugby Rende, impegnata con ogni categoria su ben tre diversi fronti, per un weekend di sorrisi, impegno e tanto spettacolo.

Nel quarto turno della poule passaggio di serie C1 i ragazzi di coach Bacci disputano un match così equilibrato da terminare in parità: 19-19 (2-3) e ancora molto da lavorare. L’ennesima trasferta è foriera di ansia per i biancorossi, che sommano ai chilometri percorsi il desiderio di ribaltare il trend negativo delle ultime gare; sul campo del Torre del Greco, però, tali contingenze si trasformano ben presto in nervosismo e mancanza di disciplina puntualmente sanzionata dal direttore di gara: i piazzati messi a segno dai padroni di casa e un’espulsione a 10 minuti dal fischio finale si sono rivelati determinanti per l’esito dell’incontro, che non consegna ai calabresi lo sperato bottino di guerra. L’Allenatore-Presidente del Rende non nasconde il rammarico per le occasioni sprecate e per la pessima resa sul campo, maturata soprattutto nella prima frazione di gioco, ma professa comunque un certo ottimismo in vista dei prossimi impegni, scaturito probabilmente dalla caratura di alcuni elementi della rosa, dalla propositiva versatilità di altri e dalla voglia di lottare per la permanenza in serie maggiore che l’intero gruppo manifesta con costanza. «È stata una partita decisamente strana, come del resto tutta la stagione, giocata malissimo nel primo tempo – dichiara Gianluca Bacci – con tanti errori e poca disciplina. Nel secondo tempo, invece, abbiamo dominato, ma l’espulsione a 10 minuti dalla fine ci ha messo in difficoltà. Spesso andiamo sotto le nostre possibilità, ma ho grande fiducia in questo gruppo: in campo Rossi e Morano sono apparsi monumentali, mentre De Raco non ha esitato in un ruolo (prima linea) per lui insolito. Sono fiducioso per le due prossime partite, abbiamo molti problemi, ma tanta voglia di risolverli».

Altra categoria, altra trasferta, questa volta in Puglia, dove gli atleti della Under 18 biancorossa sono andati a far visita ai coetanei della FTGI Grande Salento. Le prime domeniche di primavera non sembrano avere un effetto proficuo sui calabresi che nei primi minuti evidenziano un astruso stordimento; il caos iniziale, dovuto probabilmente a una formazione non basata sulle peculiarità tecniche dei giocatori, ma adattata alle necessità, lascia ampio spazio ai salentini che firmano il vantaggio con il numero 8, pronto a schiacciare in direzione della bandierina. L’incontro prosegue con molte mischie e molte touche, difficoltà dei rendesi a conquistare l’ovale in queste fasi e nelle ruck, poi Serra, al termine di una bella azione corale della 3/4, pareggia la meta subita. Ci si aspetta la scossa, invece è il torpore ad arrestare l’avanzata del Rugby Rende, che difende con poca lucidità e in un’azione confusa, con un calcetto, i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio, dominando poi il resto della gara, sino ai cinque minuti finali, quando improvvisamente si riaccendono i biancorossi, Zunino conquista palla da una ruck e, sgusciando nel punto di incontro, va a meta indisturbato, subito imitato dal solito Serra, che con la sua seconda marcatura finalizza un’azione condotta con caparbietà dal gruppo. Siciliano trasforma dalla piazzola, ma ormai il tempo per rimontare è terminato e la partita finisce 25-17 (4-3) con il cruccio di aver sprecato le proprie potenzialità.

Al “Mazzuca” di Rende, invece, i giovanissimi dell’Under 16 hanno tentato di porre un freno alla corsa del CAS Reggio Calabria, indisturbata capolista del campionato regionale di categoria. Purtroppo le mura amiche dello stadio di casa non sono riuscite ad effondere negli atleti in erba il coraggio necessario ad affrontare con grinta un avversario atleticamente e tecnicamente più evoluto. La formazione biancorossa, rabberciata per via di infortuni e defezioni, si è opposta alle incursioni reggine con un encomiabile spirito di sacrificio, alfine premiato con la realizzazione di una meta ad opera del primo centro De Marco. Al triplice fischio arbitrale il tabellino era fermo sul 5-53 (1-9), un risultato che non deve scoraggiare i ragazzi, per i quali ci sarà presto occasione di riscattarsi.

Gli impegni del prossimo weekend ovale prevedono un match di recupero con l’Under 18 biancorossa ospite dei baresi del Rugby Corato.