L’estate è tempo di vacanze, di relax, il caldo non favorisce movimenti né pensieri, questo concetto non è contemplato in casa Rugby Rende: a giugno i tre tecnici più esperti del Club Gianluca Bacci, Salvatore Pezzano e Giovanni Ferraro hanno deciso di incrementare le proprie competenze e hanno trascorso una settimana a Parma conseguendo il Secondo Livello Nazionale che consente di allenare anche squadre in serie B. Dopo la permanenza in serie conquistata sul campo c’è voglia di consolidarsi e continuare a crescere.

Mercoledì 27 luglio il Coach Gianluca Bacci ha convocato una riunione con gli atleti della squadra Seniores: il campionato di serie C1 è più vicino di quel che sembri, infatti la competizione vedrà gli atleti ai blocchi di partenza già il 2 ottobre, la ripresa degli allenamenti ufficialmente è programmata per il 29 agosto, ma per quella data il Coach vuole trovare un gruppo atleticamente preparato e pronto a sostenere sedute intense, ci saranno solo 4 settimane a disposizione per preparare il primo match, si giocherà per ben 6 domeniche consecutive, ci sarà tempo per tirare il fiato in occasione dei 3 Test Match di novembre che vedrà l’Italia ospitare Nova Zelanda, Sud Africa e Tonga.

Partire con il piede giusto sarà fondamentale per la compagine calabrese anche perché «non siamo più la sorpresa del girone, loro ci conoscono, noi sappiamo cosa ci aspetta» ha dichiarato Bacci. Il girone Campano di C1 2016/2017 sarà costituito per lo più da squadre già note ai biancorossi, che si misureranno con Amatori Torre del Greco, Arechi Rugby, Clan Santa Maria Capua Vetere che ha mantenuto la serie vincendo gli spareggi play-out, Rugby Afragola che è stata ripescata essendo l’unica squadra in regola con le obbligatorietà richieste dalla FIR grazie all’attività giovanile svolta. Manca rispetto alla precedente kermesse il Rugby Napoli Afragola ammesso in serie B, il posto vacante sarà occupato dai nuovi sfidanti dei Dragoni Sanniti, società neopromossa dalla C2 campana.

Per il Rugby Rende il 2 ottobre porta già un doppio cerchio sul calendario: avrà lo start anche la stagione dell’Under 18, un po’ più di tempo invece da dedicare alla preparazione per i ragazzi dell’Under 16 il cui campionato inizierà a metà ottobre.

Come altre società italiane hanno già fatto anche il Rugby Rende ha deciso di dotarsi di un Codice Etico e di un Regolamento Ufficiale che sarà proposto ai tesserati i quali se vorranno continuare a contribuire alla crescita del Club dovranno aderire ai valori e ai dettami societari espressi in poche pagine ma dal senso profondo, il Rugby si pone sempre più come sport valoriale e utile per il sociale, da questa filosofia nasce la volontà di utilizzare le attività svolte soprattutto con i più giovani come leva per la crescita di atleti maturi.

Clima incandescente dunque e non solo per la canicola estiva: l’ambiente rendese è un’industria laboriosa che programma e studia come affrontare al meglio la stagione agonistica imminente.

MAPEI