in vista della volata finale per la conquista del titolo della serie C regionale. La squadra di Dell’Omodarme affrontava infatti la solida formazione dei Gispi Tigers in uno dei templi del rugby toscano, il mitico stadio Chersoni di Prato. La formazione era stata sensibilmente rimaneggiata a causa di alcune assenze pesanti:: le novità assolute erano Ferdinando Favilli in seconda linea, all’esordio dal primo minuto, e il ritorno del veterano Federico Sottile, schierato da numero 8.

Il primo tempo è stato combattuto alla pari dalle due squadre, entrambe ben organizzate, sebbene il Rufus abbia sempre dato l’impressione di avere la possibilità di controllare la partita. Sin dai primi minuti infatti gli ospiti si sono insediano nella metà campo pratese, andando ben presto in meta con Fontana, che conclude un’azione alla mano portata avanti da Feltrin e Mariotti; De Vivo manca la realizzazione. Gli ospiti reagiscono subito e ben presto si portano in vantaggio segnando e trasformando una meta. Il Rufus rialza la testa e alla mezz’ora va in meta con Orsini che finalizza una maul avanzante; De Vivo centra i pali. Passono solo due minuti e i Tigers pareggiano i conti, segnando una meta all’ala. Si va al riposo sul 12 pari: coach Dell’Omodarme chiede una miglior gestione del pallone, alternando giocate veloci a calci di spostamento e in effetti la ripresa del Rufus sarà esemplare dal punto di vista tattico. Il secondo tempo è da subito appannaggio dei sanvincenzini che si trovano ben presto in superiorità numerica per un giallo all’estremo avversario: passano pochi minuti ed è il rientrante Sottile ad andare in meta in mezzo ai pali, innescato ancora una volta da un capitan Mariotti nell’inedita veste di assist-man; Feltrin trasforma facilmente. Iniziano i cambi da entrambe le parti ma è il Rufus che sembra avere il controllo della situazione, costringendo gli avversari a iniziare gli attacchi da lontano e a commettere numerosi falli. Il vento sembra poter cambiare quando Catoni prende un giallo per una leggerezza, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Ma il Rufus stringe i denti e difende con cuore e polmoni. Ristabilita la parità numerica, il Rufus torna stabilmente in attacco, andando a segno con capitan Mariotti, servito con ottimo tempismo da Feltrin. Conquistato il punto bonus offensivo, il Rufus controlla gli ultimi minuti del match giocati in superiorità numerica per un altro giallo estratto dall’arbitro Valentina Bertini.

Ancora una bella prova di maturità per i ragazzi di Dell’Omodarme che, a tre gare dalla fine, stanno lottando contro validissimi avversari per la conquista del campionato: al momento si trovano a +9 dai Medicei e +18 dal Lucca, che però ha giocato due partite in meno. Fondamentali in questo caso sono stati l’adesione al piano di gioco e la gran voglia di lottare su ogni pallone: questi due fattori hanno sopperito a carenze ed errori sui quali si continuerà a lavorare. Prossimo, cruciale impegno domenica prossima, 2 aprile ore 15.30 in casa contro l’ostico Mugello.

Formazione: Bernini, Mazzarini, Castagnini, Mariotti (c), Favilli, Arbolaez, Orsini, Sottile, Feltrin, Fontana, Balliu, Massei, Alili, Khalouki, De Vivo. Dalla panchina: Dell’Omodarme, Catoni, Stacchini, Wagner, Mingrone.\