L’OFM Lussetti Venjulia Trieste espugna il campo del Rugby Silea con un perentorio 43 a 10 e ipoteca una salvezza più che meritata dopo un girone di playout strepitoso fino ad ora, con due pareggi e quattro vittorie.

La formazione del duo Rossetto/Metz si presenta in terra veneta con una rosa falcidiata dagli infortuni che hanno privato lo staff tecnico di quasi una decina di ragazzi (a Zornada, Parrini, Russo, Galante e Godina, fuori per tutta la stagione, si sono aggiunti anche i guai recenti a Cherin e Fassina). Ciò nonostante i 22 scesi in campo domenica hanno sopperito in maniera egregia alle assenze dando vita ad una partita quasi a senso unico e portandosi a casa 5 punti fondamentali (4 della vittoria più uno del bonus offensivo) che permettono di consolidare il secondo posto in classifica ad un solo punto dalla capolista Udine.

Al secondo minuto passa in vantaggio Silea grazie ad un calcio di punizione ma è un fuoco di paglia in quanto saranno gli ospiti a dominare la partita nella prima frazione.
Al quarto minuto il Venjulia ha la possibilità di pareggiare ma l’ovale non centra i pali. Tuttavia 4 minuti più tardi è l’ala della formazione triestina Iachelini a portare in vantaggio i suoi con una meta in mezzo ai pali.
In successione arrivano anche le mete di Benevoli (men of the match) e di Pettirosso (che finalizza una splendida maul avanzante) e al 19’ il punteggio dice già 17 a 3 per Trieste.
Silea prova a reagire approfittando anche della momentanea superiorità numerica dopo il cartellino giallo al secondo centro triestino Chittaro, ma gli alabardati si difendono alla perfezione e l’area di meta ospite rimane inviolata.
In pieno recupero è nuovamente Iachelini, imprendibile per i giocatori veneti, ad andare in meta portando il risultato sul 3 a 22 all’intervallo e assicurando ai triestini anche il punto di bonus offensivo.

Il Venjulia inizia la ripresa in inferiorità numerica per l’espulsione temporanea del pilone Primieri ma questo non cambia le carte in tavola e la formazione triestina allunga ulteriormente con una meta di Bencich.
Sul 29 a 3 in favore degli ospiti la partita appare virtualmente chiusa ma a metà del secondo tempo il Silea sembra risvegliarsi e impensierisce la formazione triestina prima con una meta e poi con alcune pericolose iniziative offensive. Nel Venjulia sembrano riaffiorare i fantasmi del passato quando all’andata, largamente in vantaggio, si fece raggiungere dai veneti che impattarono sul 29 a 29.
La maturità acquisita dai triestini però emerge e al 36’ una meta di Cattarini spegne qualsiasi velleità di rimonta veneta. Lo spirito battagliero degli ospiti è veramente notevole e anche a risultato ampiamente acquisito il Venjulia continua ad attaccare. La meta di Bencich al 40’ non è altro che la ciliegina sulla torta di una splendida vittoria che i ragazzi del Venjulia hanno fortemente voluto.

La zona retrocessione è ora a 17 punti di distanza e solo la matematica non assicura ancora la salvezza anticipata. Sembra però abbastanza evidente che l’obiettivo della formazione giuliana a questo punto non è più la salvezza ma la vittoria del girone che per quanto ininfluente porterebbe in casa triestina una buona dose di fiducia per la prossima stagione.

FORMAZIONE: Benchich, Iachelini, Chittaro, Benevoli, Feltrin, Miccoli, Lisettio, Marchesi, Sponza (cap), Steel, Pettirosso, Viola, Piattelli, Esposito, Primieri.
A DISPOSIZIONE: Polacco, Romano, Fiumara, Cattarini, Meneghel, Tavino, Savi.
ALLENATORI: Metz, Rossetto, Pribaz.