Di Francesca Pone 

Viadana – San Donà: una partita importante per la vittoria della squadra mantovana, ma anche per il successo ottenuto da Gilberto Pavan, centro classe ’86, che sabato ha disputato la sua centesima partita in maglia giallo nera.

Cresciuto nel vivaio del Benetton Treviso, nel 2010 si dedicò alla franchigia degli Aironi per il debutto in Celtic League, coi quali rimase fino allo scioglimento del club avvenuto del 2011-2012. Pavan giunse poi nel club giallonero la stagione successiva.

<E’ stata un’emozione forte vestire la maglia di Viadana per la 100ª volta> spiega Gilberto Pavan, <Mi sono ambientato bene, sia nel club che nella città; poi con la squadra mi trovo bene perché si è creato un bel gruppo, che contribuisce a rendere piacevole l’ambiente del club.

Non vedevo l’ora di vivere l’emozione che ho provato sabato. Durante il 3° tempo, la mia compagna Claudia ha realizzato un video per rendere memoria a queste 100 partite in giallonero: ero veramente provato.>

<I ricordi più belli di queste 100 partite? Ce ne sono così tanti> continua il centro viadanese, <Senza dubbio ricordo i 2 anni in cui siamo arrivati in semifinale: si era creato un bel gruppo, eravamo affiatati. Poi ricordo con piacere il periodo in cui siamo riusciti a riportare il club in Challenge Cup, facendo divenire Viadana una protagonista a livello europeo.

Come dimenticare, poi, il pareggio ottenuto con Grenoble per 19-19 nel 2014 allo stadio Zaffanella: è stata una soddisfazione indescrivibile pareggiare con una squadra di Top14. Sono state soddisfazioni anche ottenere i due Trofei Eccellenza: il 1° l’abbiamo ottenuto solo verso la fine della partita contro la Lazio nella stagione 2012/2013, il 2° invece la scorsa stagione contro Petrarca.>

<Sono diverse le persone che vorrei ringraziare per essermi stati accanto in questi sette anni> conclude Pavan, <Ringrazio tutti gli allenatori e i giocatori conosciuti in questi anni: ognuno di loro ha lasciato dentro di me qualcosa di indescrivibile. Ringrazio tutti i tifosi che ci supportano e la mia famiglia, che è sempre uno stimolo in più per dare il massimo in ogni partita. Inoltre ci tengo a ringraziare Leonardo Ulises Gamboa: sono ormai due anni che alleniamo insieme i Caimani Rugby e tra noi si è creato un bel rapporto, che va oltre il contesto lavorativo. E’ una persona limpida, sempre disponibile ad aiutarmi. 

Spero di poter avere l’onore di vestire altrettante volte la maglia del club del Viadana Rugby.>