Furlan 7: si conferma una giocatrice di livello assoluto. Nonostante il campo pesante limiti le sue folate offensive, ogni palla toccata in attacco è un dolore per la difesa scozzese.

Magatti 6,5: una giocatrice fisica e veloce. Si dimostra un valore aggiunto in fase d’attacco, soffre un po’ troppo la velocità delle sua diretta avversaria, ma ogni volta che la placca è devastante.

Cioffi 6/7: muove il gioco in maniera intelligente e difende molto bene. Sicura.

Rigoni 7: placca, si propone in sfondamento e calcia intelligentemente più di un pallone. Completa e in crescita costante.

Stefan 6/7: difesa impeccabile. In attacco si vede di meno rispetto alla partita con l’Inghilterra, ma ogni volta che tocca palla si fa valere creando dei varchi nella difesa scozzese. Impeccabile.

Schiavon 6,5: gestisce splendidamente il gioco dell’Italia e calcia molto bene tra i pali. Una sicurezza.

Barattin 7: qualche errore in fase di gestione del pallone, ma con la pressione scozzese non era facile. In difesa salva più di una volta l’Italia, mentre in attacco quando decide di attaccare la difesa scozzese è imprendibile. Superba.

Giordano 7: una giocatrice che non appare troppo, ma svolge un ruolo determinante in ogni giocata tanto in attacco, quanto in difesa. Fondamentale.

Locatelli 6,5: corre, salta e placca. Si ripropone in fase offensiva in più di un’occasione e sostiene ogni sua compagna in maniera perfetta.

Este 6,5: sostanza e sostegno, per questa atleta che copre su ogni azione le sue compagne di squadra e, all’occorrenza, gioca “palla in mano” in maniera importante.

Trevisan 6,5: una sicurezza in touche, splendida in difesa nelle zone rasenti al pacchetto degli avanti.

Pilotti 6,5: una importante alternativa in fase di recupero palla in touche, positiva in difesa e molto abile in fase di sfondamento.

Bettoni 8: gioca un numero incredibile di palloni, difende e non molla mai per buona parte della partita. Eletta “Woman of the Match”. Impressionante.

Cammarano 6/7: sfonda “palla in mano”, muove palloni in maniera intelligente e placca senza sosta.

Cucchiella 6/7: giocatrice di gran sacrificio. Riparte rasente al pacchetto in più di un’occasione e placca qualsiasi scozzese le capiti a tiro.

Ruzza 6: pesa molto l’intercetto subito, ma fa valere la sua fisicità in fase offensiva.

Gai 6,5: tanta sostanza per una giocatrice che gioca molto bene tanto in attacco, quanto in difesa.

Arrighetti 6,5: pochi minuti giocati, ma tutti di gran qualità.

Folli, Madia, Zangirolami, Nicoletti, Giacomoli sv: pochi minuti giocati, tanti esordi; tutti segnali molto positivi guardando al futuro di questa nazionale.

Di Giandomenico e Cicciò 9: partita preparata in maniera impeccabile dalla guida tecnica italiana. Il gioco spumeggiante e organizzato dell’Italia dipende molto dalla preparazione che questi allenatori hanno dato alle proprie ragazze.

Scozia: Rollie 6/7; Sinclair 6 (46’ Law 6), Gaffney 6 (67’ Evans 6), Thompson 7, Looyd 6,5; Martin (cap) 6, Maxwell 6,5; Konkel 6,5, Dunbar 6,5, Forsyth 6,5 (62’ Stodter 6); McCormack 6 (62’ Sim 6), Wassell 5/6; Smith 5, Skeldon 6,5 (67’ Quick6,5), Balmer 5 (46’ Lockhart 6) (75’ Falconer sv).

Women's RBS Six Nations, Italia v Scozia