Domani sera alle 8.00, ora inglese, l’Italia League si giocherà la possibilità di partecipare al prossimo Mondiale in Australia e Nuova Zelanda nel 2017. Ultimo scoglio la Russia, in una partita da dentro o fuori. Noi di NPR abbiamo intercettato l’head coach azzurro Cameron Ciraldo.

– Come hai vissuto la partita con il Galles?
Vivere le partite in tribuna non è mai facile, se poi consideriamo che la posta in palio era ed è la Coppa del Mondo 2017, la cosa rende tutto ancora più impegnativo. Con il Galles siamo crollati nel secondo tempo, abbiamo tuttavia avuto molte possibilità e ce le siamo giocate bene. Ho visto una squadra sempre più matura e questo è un aspetto molto positivo, guardando alla prossima sfida alla Russia.

– Cos’è mancato agli azzurri per vincere?
Diciamo il giusto approccio mentale nel secondo tempo. Siamo crollati mentalmente e loro, invece, sono stati bravi a gestire queste nostre insicurezze. Domani non possiamo sbagliare niente.

– Cosa ti aspetti dalla partita con la Russia?
Sarà una partita molto fisica, la posta in palio è molto alta. Dovremmo osare per vincere e chiudere fin da subito il match, i ragazzi si sono allenati molto bene e sono convinto che questo sia un gruppo che può competere ad alti livelli.

– Una speranza per il futuro del League italiano. Cosa vorresti?
La speranza è quella di vedere un rugby League sempre più diffuso in Italia. Dobbiamo lavorare tanto sul campionato italiano e sulla crescita degli atleti domestici, inoltre mantenere sempre un alto livello di partite internazionali, in modo tale da creare sempre maggior attenzione attorno al movimento italiano di rugby a XIII. La speranza sarebbe quella di vedere, in futuro, un team italiano partecipare alla SUPER LEAGUE.

@davidemacor

Coach Ciraldo e capitan Reithmuller.

Coach Ciraldo e capitan Reithmuller.