macerata-jesiUna partita importante, una pagina di storia del rugby jesino.
La Seniores dello Jesi 70 domenica 24 aprile ha affrontato il Banca Macerata sul campo di Villa Potenza, partita valida per la terz’ultima giornata del campionato di serie C1.
La pioggia ha dominato su entrambe le formazioni, a scapito del bel gioco. Ma Jesi non si è affatto risparmiata, conscia delle importanti assenze in prima linea, che avrebbero reso tutto più difficile. E di una vittoria che avrebbe permesso di allungare sulla seconda in classifica e far avverare il sogno inseguito per tutta la stagione.
I ragazzi di Del Castillo e Rocchetti hanno provato qualche giocata palla alla mano, ma il terreno disastrato li ha costretto a cambiare tattica. Calci non sempre efficaci, qualche difficoltà in mischia, con un avversario che ha concesso poco.
Ad inizio gara arriva il vantaggio di Jesi realizzato da un impeccabile Fagioli su punizione. (0-3)
Il Macerata si porta però nella linea di difesa jesina. Dopo una touche vinta da Macerata, Jesi indietreggia e all’11’ concede la prima meta del match ed il momentaneo vantaggio a Macerata (5-3).
Le condizioni del campo si fanno più difficili per i giocatori in campo, che devono fare i conti con la pioggia ininterrotta.
Ma Jesi c’è: quando sono passati 15 minuti comincia a vincere in touche e in mischia fa ancora meglio. Peccato perché le azione non arrivano a destinazione.
Nel secondo tempo Jesi attacca subito e dopo pochi minuti va in meta con un’azione dirompente di Albani. Fagioli realizza e finalmente il punteggio si sblocca a favore di Jesi: 5-10.
Da lì la partita rallenta il ritmo, il terreno allentato non concede spazio a grandi giocate ma quando resta davvero poco, Jesi conquista una punizione e si porta a 13 punti. In virtù del punteggio finale, che non lascia alla seconda in classifica neppure un punto, Jesi festeggia con due giornate di anticipo la meritatissima promozione in serie B.
“Ancora sono confuso da quanto sono felice per questa promozione – a fine partita il capitano Cappuccini non riesce a contenere l’emozione – ce la siamo meritata. Ma non è finita, restano ancora due partite e faremo di tutto per mantenere l’imbattibilità conquistata fino ad oggi in questo campionato!”.
Il presidente Luca Faccenda vive per la seconda volta l’emozione del salto di categoria. Ma quest’anno è ancora più soddisfatto, è un anno importante anche per la prossima realizzazione del secondo campo.
“Sono contento, i ragazzi sono stati eccezionali, molto concentrati durante tutto il campionato. A Macerata è stata durissima ma ha vinto il gruppo, che ha mostrato forza e concretezza”.
La giornata è terminata con una festosa invasione da parte della Seniores nella stanza dell’ospedale di Torrette dove è ricoverato il compagno Antonio Rea, da poco operato a seguito dell’infortunio contro Imola, per festeggiare insieme la promozione. Un saluto anche all’altro infortunato Luca Feliciani e poi tutti insieme a cena al Club.

I risultati delle giovanili: ad Ancona l’Under 16 ha sconfitto la locale formazione (17-21).