Poco riposo e tanto lavoro per il Patarò Lumezzane, che si è concesso pochi lussi pasquali, in vista della cavalcata finale verso il traguardo salvezza. La volata dei valgobbini comincia alle 15.30 di domenica, lontano dai pali amici del “Rossaghe”. Il primo degli ultimi quattro scontri buoni per garantirsi la permanenza in serie A è contro il Cus Torino. Un avversario che il XV di Gosling ha già affrontato ben 3 volte in questa stagione, intascandosi sempre vittoria e bonus (30-10, 54-7, 34-12 i precedenti risultati). Una partita semplice sulla carta, ma numeri e statistiche non tengono conto della strepitosa crescita dei torinesi. Il collettivo di Lucas D’Angelo non si è solo rinforzato, con l’arrivo di forze fresche ed esperte, ma ha acquistato la maturità e la freddezza necessarie per risalire la china. Chiusa la prima parte della stagione con zero vittorie all’attivo, i Cussini hanno decisamente cambiato marcia infilando 3 vittorie consecutive nel 2016. Una striscia positiva che li ha issati sul terzo gradino della graduatoria del secondo girone retrocessione – a una lunghezza di distanza dal Lumezzane, che è in seconda posizione – e si è interrotta solo il turno precedente alla pausa Pasquale (i torinesi hanno perso di misura, per 22-29, contro la capolista Udine). Una vistosa crescita che non è passata inosservata in Valgobbia, ecco perché i rossoblù – reduci da due abbondanti vittorie casalinghe con Valpolicella e Paese – si sono focalizzati senza alcuna sosta sul match di domenica.
“ Incontreremo una squadra molto diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato in precedenza – spiega coach Gosling -. Il collettivo torinese è cresciuto moltissimo ed è molto completo: il pack ha saputo mettere in difficoltà quello di Udine sia in mischia ordinata, che in touche; l’apertura ha un buon piede e i trequarti hanno un bel gioco. I miei ragazzi devono focalizzarsi sul nostro gioco ed imporsi fin dal primo minuto, prestando molta attenzione in difesa, per evitare attacchi in contropiede, oltre a dover restare disciplinati come negli ultimi due match.”
“ Abbiamo lavorato sodo anche durante la pausa – racconta Gaston Cuello, giocatore e allenatore del pack rossoblù – perché vogliamo salvarci. Abbiamo focalizzato l’attenzione sui nostri avversari, che sono piuttosto pericolosi: giocano in tutte le zone del campo e sono in una fase molto positiva. Per vincere dobbiamo fare leva sulla nostra maggiore esperienza e imporre il nostro gioco”.
Dall’infermeria non arrivano buone notizie: coach Gosling deve rinunciare ai trequarti Apostoli, Cittadini e Franceschini, oltre agli avanti Azzini e Gennari.
La formazione del Patarò Lumezzane: Masgoutiere; Lepre, Venturini, Locatelli, Gustinelli, Faralle, Canale; Bellandi (v.cap), Cattina (cap), Rossetti; Scotuzzi, Cuello; Piciaccia, Zoli, Aluigi. A disposizione: Pagani, Piovani, Magli, Rizzotto, Montini, Raza, Savardi, Zaffino.

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