Alla Fulgida Etruschi Livorno i complimenti, al Mugello – ora secondo in classifica – la vittoria. I verde-amaranto labronici giocano un match generoso, conducono le danze fino agli ultimissimi giri di lancetta, ma vengono beffati in dirittura d’arrivo. Sul campo amico ‘Tamberi’ i livornesi allenati da Daniele Conflitto sono stati battuti 8-14 (1 meta a 2). Per quanto espresso nell’arco del match, i padroni di casa avrebbero meritato decisamente di più del punticino (bonus/difesa) guadagnato in virtù del passivo inferiore alle otto lunghezze. Sul piano del gioco, la Fulgida ha mostrato chiari segnali di crescita. Netti i progressi evidenziati rispetto alla brutta prova offerta sette giorni prima sul terreno del Gispi Prato. Questa la classifica dopo le prime 7 giornate del torneo di C2 toscano, girone 1 (fra parentesi le gare effettivamente disputate): Rufus San Vincenzo (7) 35; Mugello (6) e Sieci* (6) 17; I Medicei Firenze ‘C’ (6) e Lucca (6) 16; Gispi Prato (6) 11; Fulgida Etruschi Livorno (6) 5; Bellaria Pontedera* (6) 5; Cortona* (5) 1. *Sieci, Bellaria e Cortona scontano 4 punti di penalizzazione. Nelle prossime due domeniche, nelle gare valide per le ultime due giornate del girone d’andata, la Fulgida se la vedrà con Sieci (in trasferta) e Rufus (in casa). Contro il Mugello, una delle migliori realtà della categoria, la squadra verde-amaranto, grazie al buon lavoro del proprio pacchetto, ha tenuto più a lungo il possesso dell’ovale. I livornesi hanno ben presto sbloccato il punteggio con la meta dell’ala Amadori (5-0 al 9′) e poi hanno allungato con un piazzato dell’ala Brilli (8-0 al 21′). Lo stesso Brilli ha fallito, sempre nel corso della prima frazione, tre piazzati che avrebbero permesso di scavare un solco più profondo. All’ultimo minuto del primo tempo, il Mugello, in una delle primissime occasioni costruite, ha trovato la meta trasformata. Ospiti in ritardo solo di una lunghezza (8-7) all’intervallo. Nella ripresa la musica non è cambiata. Locali più in palla. Neppure la momentanea inferiorità numerica (giallo al 45′ per il pilone Trinca) ha creato imbarazzi al pacchetto verde-amaranto. In campo, per il cambio temporaneo consentito in caso di giallo per un atleta di prima linea, anche il presidente-giocatore Ghiozzi, al suo debutto stagionale. I labronici, anche nella seconda parte della ripresa, hanno attaccato con una certa continuità, mancando però in fase realizzativa. All’ultimo tuffo, su azione rocambolesca, dopo una serie di calci, è giunta la seconda meta del Mugello: la meta (poi trasformata) del primo (e definitivo) sorpasso. 8-14 il risultato. Nonostante la sconfitta, la Fulgida, che ancora una volta si è presentato con un quindici rimaneggiato, è viva. Buona la prova offerta dai tanti giovani schierati da coach Conflitto. La formazione labronica: Maraviglia; Amadori, Sheu, De Robertis, Brilli; Perciavalle, Capobianchi; Giordano, Donatini, Gracci (dal 6′ st al 16′ st Ghiozzi); Bonuccelli A., Bonuccelli F.; Consani, Borella, Trinca. In panchina: Bartolini, Guiggi, Brozzi e Papini.

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