Due mete (entrambe condite dalle relative trasformazioni) incassate in chiusura dei due tempi impediscono alla Fulgida Etruschi Livorno di festeggiare con un risultato positivo l’ultimo impegno casalingo di questa annata. Sul campo amico ‘Tamberi’, contro il Sieci – quarta forza del campionato -, la squadra verde-amaranto ha perso 0-14. Il successo degli ospiti (che naturalmente non hanno colto il bonus-attacco) non fa una grinza, ma un disavanzo meno vistoso avrebbe rispecchiato con più fedeltà l’andamento di un incontro viaggiato a lungo sui binari dell’equilibrio. Per gli sforzi profusi, i labronici avrebbero meritato il punticino che scatta in caso di sconfitte subite con un margine inferiore alle otto lunghezze. La Fulgida si è presentata con uno schieramento rimaneggiato, con alcune pedine – soprattutto in mischia – fuori ruolo. I ragazzi di Daniele Conflitto finiranno il campionato con due gare in trasferta: dopo la pausa prevista per domenica prossima, match il 7 maggio sul campo della capolista Rufus San Vincenzo e poi (il 14?) recupero dell’incontro di Borgo San Lorenzo, contro i locali del Mugello, il cui risultato, nell’incontro giocato lo scorso 9 aprile, non è stato omologato per un errore tecnico dell’arbitro. Comunque vadano le cose in queste due partite, la Fulgida chiuderà il torneo al penultimo posto. Questa la situazione in graduatoria (tra parentesi le partite effettivamente giocate) del torneo di C2, girone toscano 1: Rufus San Vincenzo (15) 61 p.; I Medicei Firenze ‘C’ (15) 51; Lucca (14) 49; Sieci* (15) 42; Bellaria Pontedera* (16) 30; Mugello (14) 29; Gispi Prato (15) 26; Fulgida Etruschi Livorno (14) 16; Cortona** (14) 3. *Sieci e Bellaria scontano 4 punti di penalizzazione; **Cortona sconta 12 punti di penalizzazione. Il Sieci, contro i livornesi, ha sfruttato con cinismo le occasioni costruite. Meno concreti sono parsi, dall’altra parte, i padroni di casa. Il punteggio, dopo alcune opportunità costruite dai verde-amaranto, si sblocca al 38′ della prima frazione. Gli ospiti, con una brillante azione dei trequarti, vanno in meta. Marcatura trasformata: 0-7 all’intervallo. Nella ripresa, la musica non cambia. Lotta equilibrata e difese energiche. Alla distanza, la Fulgida accusa la fatica e nell’ultimo minuto del match subisce la seconda meta (nuovamente trasformata) dell’incontro. Una segnatura nata dalla spinta poderosa della mischia del Sieci. Lo schieramento livornese in avvio: Compiani; Brozzi, Bonomo, De Robertis, Sanacore; De Libero, Perciavalle; Chiarugi, Giordano, Ruffino; Fusco, Ghiozzi; Trinca, Borella, Ianda. Entrati anche: Bartoli, Iacoponi, Ciampagna e Guiggi.