Un fine settimana avaro di risultati perla LeonorsoHafro/Carifvg, che con le due formazioni scese in campo porta a casa due sconfitte nelle difficili gare che le vedevano protagoniste.

Nulla da fare per la Under 20 contro i cugini della RFC che, rafforzati da sette ragazzi classe 1993 contro i due della Leonorso, meritano ampiamente la vittoria, frutto di un’indubbia superiorità e disciplina. Il risultato di 44 a 5 per i cugini non da spazio a molti commenti se non a quelli che gli avversari erano più forti e che i ragazzi devono lavorare ancora molto ed impegnarsi ancora di più per venire a capo di un campionato che fino ad ora deludente. Sicuramente la Leonorso paga il dazio all’inesperienza nell’anno del debutto in questa categoria. Troppo il nervosismo in campo punito giustamente dall’arbitro con un rosso a Sironi ed un giallo a Not, Riccardi e Paolini (quarto cartellino). Difficile per i tecnici Annibal e Nunziata sarà studiare la formazione di domenica viste le squalifiche e gli infortuni. Positivo il debutto di Meroi, giovane da poco entrato nel mondo del rugby. Una Under 16 nettamente rinfrancata e vitale, pur perdendo 14 a 44, contro il forte San Donà, lascia soddisfatti i tecnici Mion, De Bellis e Pizzolitto e fa ben sperare per il proseguo del campionato arrivato alla prima giornata di ritorno. Il cambio tecnico fatto prima di Natale ha portato nuovo entusiasmo nel gruppo e netti miglioramenti nel gioco. Il lavoro svolto dai tecnici in  mischia e nelle touche, indispensabili fonti di gioco, hanno portato degli ottimi risultati in termini di possesso palla e di azioni che hanno fruttato anche due mete realizzate e trasformate da Vescovo. C’è ancora da lavorare, ma i ragazzi rispondono e le indiscutibili potenzialità del gruppo emergeranno a breve, anche in vista del rientro dei molti infortunati. Un grande in bocca al lupo va a Mohammed Laloun, vittima di un brutto infortunio di gioco; tutta la Leonorso augura al suo atleta un pronto recupero e rientro.