Di Martina De Biase

Ieri s’è disputata la XVI giornata di campionato serie C (girone campano) per la A.P. Partenope Pomigliano Rugby che ha giocato in trasferta il derby napoletano contro l’Amatori Napoli.
La partita è iniziata con un buon ritmo di gioco da parte di entrambe le squadre, ma improvvisamente qualcosa nella Partenope Pomigliano non ha funzionato e da li sono sopraggiunti  degli errori che hanno capovolto letteralmente le sorti della partita. Improvvisamente l’Amatori è riuscita ad imporre il suo gioco e la Partenope, non riuscendo a reagire, specialmente nel secondo tempo, ha lasciato che la loro avversaria prendesse in mano le redini della partita. I partenopei, pertanto, durante l’incontro non sono riusciti a reagire come dovuto, giocando anche un po’ a rilento. Il match si conclude 19 – 5 per l’Amatori Napoli. Il coach della Partenope Pomigliano, Raffaele Scognamiglio, ci spiega la partita giocata dai suoi XV: “ Per una serie di motivi non si è riusciti a dare il massimo perché alcuni ragazzi non potevano rendersi disponibili per il match, altri, nonostante erano in condizioni di salute un po’ precarie, hanno giocato ugualmente. Tutto ciò va a sommarsi ai quindici giorni di stop, di cui una parte dovuta dalla Federazione, l’altra per impossibilità del Benevento di raggiungere il nostro campo nella scorsa giornata di campionato. Non vogliono essere scusanti queste, ma sono cose che gravano sulla prestazione piena dei ragazzi. Mi aspettavo un risultato più positivo, ma se ciò non è avvenuto, è solo colpa nostra perché in alcune fasi di gioco abbiamo avuto dei problemi in difesa gravi che hanno permesso all’Amatori di galvanizzarsi e di fare il suo gioco. C’è da dire-aggiunge Scognamiglio- che noi nel primo tempo abbiamo espresso un buon gioco ed abbiamo messo carattere in campo, ma rispetto a delle situazioni accadute, anche di carattere arbitrale, avrei voluto che i miei ragazzi fossero più forti di certi eventi. Se uno è vincente, lo è contro ogni avversità”.