Il Tivoli fa la partita della vita ma non basta per avere ragione di una Prime Sigma che, da parte sua, non è riuscita a trovare il bandolo della matassa di una partita, messa dal Tivoli, su un gioco chiuso ed impostato sulla mischia.

La partita era iniziata come doveva, con la Prime Sigma che apriva palle su palle facendo giocare la linea dei trequarti; una meta al sesto minuto messa a segno da Cecchetti ed alcune altre mancate per disattenzione o mancanza di comunicazione.

Il risultato è stato quello che il Tivoli ha preso fiducia, cominciando a macinare il suo gioco basato sullo scontro fisico del pacchetto di mischia. Viterbo è riuscito a tenere l’avanzamento del Tivoli e Moreno Menghini ha allungato le distanze con un calcio di punizione, al 16’, che ha fissato il risultato finale sull’8 a 3. Hanno pesato sul risultato finale l’uscita per infortunio di Andrea Menghini ed i due gialli comminati dall’ottimo arbitro Ventura a Mengoni e Forti.

Per la prima volta in campionato Viterbo non ha conquistato il bonus, ma mantiene saldamente il primo posto in classifica mettendo un altro mattone per la vittoria finale in campionato. Al Tivoli vanno i complimenti per l’ottima squadra vista in campo, per la bella partita e per lo spirito sportivo con il quale ha affrontato la gara. “Siamo soddisfatti – dice il presidente Aldo Perugini -. Chiudiamo al primo posto e questo non è poco. Un ringraziamento particolare va al presidente del Tivoli, che ha voluto consegnare un presente natalizio a ciascun giocatore della Prime Sigma e che ha allestito un terzo tempo di quelli che non se ne vedono nei campi del Lazio”.

Prime Sigma: Menicocci (28′ s.t. De Sana) Borgatti, Cencioni (28′ s.t. Tichetti), Bocchino, Capati (33′ s.t. Cecchinelli), Galli, Oguntimirin, Mengoni, A.Menghini (18′ p.t. Ferrazzani) M.Menghini, Bonucci, Soares, Cecchetti, Forti, R. Menghini (25′ s.t. D’Ottavio). (ontuscia)