Su un campo pesante, a causa della pioggia caduta nella nottata, è il Modena che sembra voler fare la partita e che per quasi un quarto dora schiaccia la Reno dentro la propria metà campo. Tuttavia una buona difesa, complici anche gli inevitabili errori di handling nelle azioni dattacco degli avversari, si traducono in numerose mischie ordinate in cui la Reno mostra la superiore qualità del proprio pacchetto di avanti. Il gioco, spesso impostato al piede, porta inoltre a frequenti rovesciamenti di fronte e su uno di questi la Reno, con una bella corsa di Natale a rompere due placcaggi, va in meta al 14. La trasformazione di Sacchetti non riesce.
Il Modena reagisce e in pochi minuti, al 20 va in meta con lestremo Utini, grazie anche a un paio di placcaggi sbagliati, e si porta in vantaggio con la trasformazione di Marzougui: 5 a 7.
La Reno alza il ritmo di gioco e penetra ripetutamente nei 22 avversari: da una touche vinta sui cinque metri nasce la meta di Savoia grazie a una maul da manuale. Anche in questo caso la trasformazione di Sacchetti non ha esito.
Ora la Reno conquista campo e fa valere la forza dei propri avanti, anche se deve sostituire Datti con Bertuzzi per infortunio, ma al 34 si ritrova in inferiorità numerica per un placcaggio alto di Murgulet che rimedia un cartellino giallo. In più, sempre per infortunio, deve sostituire Faggioli con DallOmo. Il Modena cerca di approfittarne ma al 36 una veloce ripartenza di Sacchetti innesca una splendida corsa di Venturi che assorbe tutta la difesa del Modena: scarico per Fuina e meta, anche questa non trasformata.
Il Modena non ci sta e nello scampolo di primo tempo va in meta di forza con Venturelli trasforma ancora Marzougui. Il primo tempo finisce con la Reno in vantaggio di un solo punto, 15 a 14, che si permette di sprecare anche una ghiotta occasione di incrementare il proprio vantaggio allo scadere, con un pallone che scappa in avanti proprio quando stava per essere schiacciato oltre lestrema linea avversaria.
Nel secondo tempo, le condizioni del campo e le difese prendono il sopravvento e nessuna delle due squadre riesce a imbastire azioni di attacco particolarmente pericolose, fino al 15 quando un piazzato di Sacchetti porta la Reno in vantaggio per 18 a 14. I gialloblu sentono di avere la partita in pugno e costringono il Modena nella propia metà campo finché al 27, finalizzano una mischia avanzante con un bellaggiramento di Scafidi che schiaccia in meta (punto di bonus offensivo assicurato). Entrano nel frattempo Ruggeri al posto di Rossi, Corsini al posto di Vito, mentre Graziosi sostituisce Scafidi.
Un giallo per parte a Dormi del Modena e a DallOmo della Reno sembrano congelare il risultato sul 23 a 14, ma il Modena con unultima fiammata, grazie a numerosi falli fischiati contro la difesa felsinea, riesce a realizzare allo scadere la meta ,con Uguzzoni , che concede ai geminiani il punto di bonus difensivo, con una maul dai cinque metri. Il punteggio finale vien fissato così sul 23 a 19.
La classifica vede ora la Reno al comando della sua pool con punteggio pieno. Gli altri risultati di giornata hanno visto prevalere il Cecina sul Viterbo per 16 a 13, e lArezzo, in trasferta contro il Paganica, per 29 a 27.
La classifica: Reno 15, Modena 9, Arezzo 9, Cecina 2, Viterbo 1.
Ora il campionato si ferma per due settimane per il torneo delle 6 Nazioni, la Reno tornerà in campo il 22 febbraio nella difficile trasferta contro Paganica .
Reno : 15 Sacchetti, 14 Venturi, 13 Cavedale, 12 Natale, 11 Filicori, 10 Fuina, 9 Furetti, 8 Scafidi, 7 Savoia, 6 Rossi, 5 Pesci, 4 Faggioli, 3 Vito, 2 Murgulet, 1 Datti ;
16 Corsini , 17 Bertuzzi , 18 Graziosi, 19 Zambrella, 20 Ruggeri, 21 DallOmo, 22 Vallone.
