Una Reno determinata, pur con alcune assenze e qualche giocatore acciaccato, scende in campo decisa a far sua questa prima partita della pool salvezza. Al 3′ minuto il primo lampo. Prima touche a metà campo per i gialloblu; rapida formazione del pacchetto per una maul avanzante, la Reno guadagna  i primi 10 metri con la spinta iniziale. Viterbo fatica a contrastare, altri 10 metri conquistati; la Reno ci crede, i laziali arretrano e in un minuto si trovano a difendere sui 22. La Reno capisce che può fare il colpo grosso, si compatta e metro dopo metro spinge gli avversari fin sulla linea finale, ancora un passo e Rossi riesce a finalizzare una splendida azione corale. Al quinto i felsinei sono in vantaggio 7 a 0. Dopo una tale prova di forza ci si potrebbe aspettare un partita a senso unico, ma Viterbo reagisce bene e dopo tre minuti accorcia la distanze con un piazzato di Dattilo . La Reno prova ad organizzare il suo gioco veloce con i trequarti ma commette troppi errori  che vanificano  le azioni, come al 18′ quando, ad un metro dalla meta , si fa rubare il pallone del possibile raddoppio. Gli ospiti sono bene organizzati e molto rapidi nei raggruppamenti ma non riescono a concretizzare le occasioni che costruiscono. Al 26′ ancora da una touche arriva lo spunto vincente per la Reno, palla rubata sui 25 metri, l’ovale giunge rapidamente a Natale che sfonda centralmente e schiaccia tra i pali. Clamorosamente Sacchetti si fa stoppare il calcio piazzato lasciando così il risultato sul 12 a 3. Il primo tempo terminerà con una sterile supremazia di gioco dei neroverdi , entrambe le squadre  però non riescono più a creare azioni degne di nota.

Il secondo tempo vede scendere in campo una la Reno più grintosa che costringe Viterbo a difendersi dentro i propri 22 metri, appare chiaro che è solo questione di tempo e infatti all’ 8′, dopo l’ennesimo raggruppamento, Scafidi trova il varco giusto per la terza marcatura. Viterbo rimane in 14 per una espulsione temporanea e i gialloblu sentono nell’ aria la quarta meta che è significa punto di bonus. Al 17′ Datti, sulla  metà campo, trova una bella linea di corsa e penetra in profondità tra le linee laziali; viene fermato a fatica ma dal raggruppamento la palla viaggia veloce tra i centri e raggiunge il neo entrato Venturi che va in meta  alla bandierina per il 22 a 3. Pochi minuti dopo Viterbo rimane in 13 per un’altra espulsione, i gialloblu potrebbero approfittarne  ma non affondano il colpo , dopo poco il vento cambia. Tra il 27′ e il 34′ vengono espulsi per falli tecnici Faggioli, Vagheggini e Venturi e i gialloblu rimangono in 12. Ora è Viterbo che in netta superiorità numerica mette in difficoltà  la Reno andando vicino alla marcatura, ma al 36 ‘ ,con gli ospiti all’ attacco , Filicori ruba un pallone e si lancia in una splendida corsa che viene fermata solo dopo 40 metri, la palla però non muore e viene trasmessa velocemente a Zambrella che giunge fino alla linea dei 5, raggruppamento vincente, ovale che arriva a Bertuzzi che d’esperienza va in meta. Questa azione é  come uno schiaffo che annichilisce gli ospiti, tanto che al 40′ anche Zambrella trova lo spiraglio giusto  tra le linee avversarie per mettere a segno la sesta marcatura; la partita finisce così con il risultato di 32 a 3 che forse penalizza troppo il Viterbo.

La Reno inizia con il piede giusto il girone salvezza conquistando 5 preziosi punti e facendo vedere, soprattutto nella ripresa, lo spirito giusto che possono fare ben sperare per il proseguio del campionato; domenica però gli aspetterà la complicata trasferta di Cecina dove i gialloblu dovranno confermare sul campo la bella prestazione di oggi.

Reno : 15 Cavedale , 14 Filicori, 13 Natale , 12 Vagheggini, 11 Vallone, 10 Sacchetti, 9 Furetti, 8 Scafidi, 7 Savoia, 6 Rossi,  5 Pesci , 4 Faggioli , 3 Vito , 2 Datti  , 1 Murgulet ; 16 Corsini , 17 Bertuzzi ,23 Zambrella  , 19 Ruggeri , 22 Dal Pozzo, 18 Domenichini, 21 Venturi .

2014-12-21-Reno-vs-Arezzo-by-Montecristi-20