Sul campo di Collegarola, in una giornata tiepida e soleggiata da non sembrare novembrina, la Reno agguanta la prima vittoria in campionato, rimontando due volte lo svantaggio e superando gli avversari nel finale. Il risultato farebbe pensare ad uno scontro equilibrato, con predominio territoriale alterno: e invece la Reno deve rammaricarsi per non aver concretizzato a sufficienza un dominio di possesso e di campo espresso fin dall’inizio della partita. Per ben 25 minuti i gialloblu costringono il Modena dentro ai propri 22 senza realizzare alcun punto, fallendo buone opportunità per andare in meta. Così, come spesso succede a chi non concretizza, a causa di un passaggio intercettato, al 27′ è invece il Modena che va in meta con Martinez, abile a intercettare un passaggio in zona di attacco dell’apertura bolognese. Utini trasforma per il temporaneo 7 a 0. La Reno ha il merito di non sbandare mentalmente e ricomincia a macinare gioco; il dominio nel possesso dell’ovale si fa più concreto e il pareggio arriva, dopo pochi minuti, con una meta di Ruggeri che finalizza una bella azione innescata nei 22 avversari. Frangulea S. trasforma, portando il risultato sul 7 pari col quale si chiude il primo tempo. Il secondo tempo inizia con la sostituzione dell’infortunato Cavedale: al suo posto, per la Reno entra Gargan. Il Modena si mostra più aggressivo e conquista campo, costringendo i bolognesi a difendere con affanno finché al 4′ Orlandi, approffitando di un altro errore di trasmissione della Reno, scavalca la difesa gialloblu con un calcio a seguire e schiaccia in meta. Utini realizza per il 14 a 7. La Reno sembra scossa, ma all’8′ Rovina del Modena le dà una mano, rimediando un cartellino giallo per un avanti volontario: i bolognesi ricominciano a premere, costringendo il Modena sulla difensiva. Purtroppo, a seguito di una percussione centrale, Venturi si infortuna (al suo posto entra Vagheggini e fa il suo esordio con la maglia gialloblu anche Frangulea F.) e la Reno deve riorganizzare la sua linea dei 3/4. Finalmente al 18′ Frangulea S. accorcia le distanze con una punizione per un fuorigioco della linea difensiva geminiana. Frezzati sostituisce Datti al 19′ e proprio dalle sue mani, con una rimessa laterale portata bene a terra, parte l’azione che permette alla Reno il sorpasso: un’altra moule avanzante che ancora Ruggeri (forse il migliore in campo) conclude oltre la linea di meta. Frangulea S. non trasforma e il risultato si fissa sul 15 a 14 in favore della Reno. I ragazzi di Fava e Venturi tuttavia sprecano ancora diverse buone occasioni per chiudere la partita, consentendo al Modena di farsi minaccioso nel finale. Al 39′ un’espulsione  temporanea di Scafidi fa temere il peggio, ma la martellante percussione del Modena non riesce a trovare varchi. Le forze fresche di Zanardi, che rileva Murgulet, vengono messe in campo per aiutare i gialloblu a rintuzzare l’assalto dei modenesi. Il pallone cambia possesso e la Reno può calciarlo fuori mentre la partita si conclude col triplice fischio dell’arbitro Maria Beatrice Benvenuti. Raggiunto l’obiettivo della vittoria, resta tuttavia ancora molto lavoro da fare per amalgamare al meglio la compagine gialloblu e restituirle quella brillantezza di gioco che da sempre la caratterizza nelle sue migliori prestazioni. Formazione della Reno Rugby Bologna 1 Murgulet, 2 Datti, 3 Corsini, 4, Faggioli, 5 Scafidi, 6 Ruggieri, 7 Rossi, 8 Pesci, 9 Furetti, 10 Frangulea Sorin, 11 Biscaglia, 12 Laperuta, 13 Venturi, 14 Natale, 15 Cavedale A disposizione 16 Zanardi, 17 Frezzati, 18 Beltrame, 19 Calabrò, 20 Frangulea Florin, 21 Vagheggini, 22 Gargan, 23 Stanzani

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