Sono ripresi gli allenamenti della seconda squadra del Rugby Club Valpolicella.
Sotto l’attenta direzione dei nuovi allenatori Marco Rangone e Clarke Puru, il secondo quindici Seniores della Valpolicella ha incominciato la preparazione in vista della nuova stagione.

Allenamento dopo allenamento e lezione dopo lezione i giocatori stanno familiarizzando con l’idea di gioco del neozelandese di sangue Maori Puru, appresa durante i numerosi corsi sostenuti in Nuova Zelanda e affinata nel corso dell’importante stage svolto presso il coaching staff degli Highlanders. Il preparatore atletico Marco Testoni sta invece preparando la squadra al meglio dal punto di vista fisico e atletico.

“Sono molto contento dei giocatori. Sono bravi e hanno molto entusiasmo, mi sembrano molto adatti al gioco espansivo, dinamico ed efficace che stiamo proponendo”, ha dichiarato coach Rangone, che si è detto molto soddisfatto di poter lavorare al fianco di Puru, allenatore proveniente dall’Emisfero Sud. “Il confronto con altre culture rugbistiche è fondamentale. In Irlanda avevo già lavorato vicino ad allenatori neozelandesi, anche provenienti dal rugby di livello; da loro, oltre che da irlandesi, scozzesi e inglesi, ho imparato molto. Quindi l’interazione con Clarke e con la tradizione sportiva di cui è portatore è stata facile fin da subito. In particolare, poi, ci accomuna un approccio in cui l’allenatore non fa il professore, ma aiuta il giocatore a capire quello che fa in ogni situazione”.

Fanno parte del gruppo alcuni giovani provenienti dall’Under 18 e altri giocatori tornati dopo alcune stagioni lontano dal campo. Il primo impegno fissato è l’amichevole contro il Mantova, in programma nel weekend del 6 e 7 settembre. Per la composizione del Girone e per conoscere il calendario completo bisognerà aspettare il 6 settembre, giorno in cui il Comitato si riunirà, ma l’entusiasmo è già quello giusto.

“Sono certo che la crescita dei giocatori porta sempre a ottimi risultati, spesso anche in tempi brevi. Quest’anno vogliamo aiutare i ragazzi a sentirsi pronti a giocare in prima squadra. In questo caso, i risultati saranno una conseguenza naturale”, conclude Rangone.

E’ ripresa pure la stagione dell’Under 18. Il giovane coach Francesco Bettini si è detto contento per i ragazzi allenati la scorsa stagione e passati direttamente alla Prima Squadra: “Sono molto contento per loro, so che sono ragazzi che si meritano di essere lì, e che dovranno lavorare duramente per ritagliarsi un posto in squadra, e so che ne avranno le possibilità”, mentre per i nuovi c’è molto da lavorare e da imparare. Obiettivo crescita o risultati? “Sicuramente il nostro obiettivo è quello di far crescere i ragazzi e di prepararli nel miglior modo possibile per l’esperienza Seniores. Se lavoreremo nel modo corretto, le soddisfazioni sul campo saranno una diretta conseguenza di ciò”.

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