San Donà di Piave (VE) – Non basta un gran primo tempo alle Fiamme per portare a casa un successo dallo stadio “Pacifici” di San Donà, dove cedono il match per un solo punto ai padroni di casa che vincono 17 a 16.
Con la contemporanea sconfitta di Viadana e Mogliano, l’occasione che si presentava al XV della Polizia di Stato era particolarmente ghiotta, perché una vittoria l’avrebbe proiettato direttamente in piena zona playoff, al quarto posto. Ma la squadra allenata da coach Casellato ha di nuovo manifestato problemi di concentrazione durante la seconda fase di gioco, fatti già vedere in altre occasioni durante questa stagione.
Come un film già visto, le Fiamme nel secondo tempo hanno messo a segno solo tre punti e subito la rimonta degli avversari.
Dunque, un’altra sconfitta di misura per i Cremisi che lascia l’amaro in bocca, ma che non compromette la corsa alla quarta piazza, ora occupata dall’accoppiata Viadana-San Donà, distante solo tre punti.
«Siamo amareggiati per questo risultato – hha detto coach Umberto Casellato alla fine del match – non tanto per quanto siamo riusciti ad esprimere per oltre cinquanta minuti, quanto per questa perdita di concentrazione che ha caratterizzato molte nostre partite quest’anno. Dobbiamo lavorare per migliorare ancora su tattica e strategia, soprattutto negli ultimi 25-30 minuti del match quando, se entriamo in difficoltà, perdiamo di vista il game plan. Comunque sono sereno, così come lo è anche la squadra, perché siamo consapevoli che l’obiettivo playoff sia pienamente alla nostra portata. Siamo in un momento di ottima condizione fisica, per cui dobbiamo sistemare ancora qualcosa nella tattica di gioco e su questo punto, durante la prossima settimana, lavorerò molto con il mio staff. Mancano ancora tante partite, tanti punti da conquistare e la distanza con chi ci sta davanti è esigua. I match che ci aspettano non saranno facili e sappiamo che dovremo giocarceli fino all’ultimo. Ma questo non ci spaventa, anzi ci carica!».
Con il punto bonus conquistato oggi, il XV della Polizia di Stato raggiunge quota 27 in classifica, a tre lunghezze da Viadana e San Donà appaiate in quarta posizione a 30 punti.
Prossimo appuntamento per le Fiamme domenica 19 marzo, quando sul sintetico della caserma “Stefano Gelsomini” di ponte Galeria arriverà il Petrarca secondo in classifica.

La cronaca
(a cura dell’Uff. Stampa San Donà)

E’ stata una partita agguerrita fin dai primi minuti di gioco, con le Fiamme che si impongono per tutto il primo tempo sui padroni di casa. In inferiorità numerica del San Donà – Vian esce infatti al 7’ per un giallo – le Fiamme si avvicinano pericolosamente alla zona rossa senza bucare la difesa biancoceleste ma scegliendo di calciare in mezzo ai pali per raccogliere i primi 3 punti della partita al 12’. A causa di un placcaggio alto di un giocatore del San Donà, le Fiamme allungano il distacco marcando una punizione, portandosi così a +6 dai padroni di casa. Al 27’ Caffini va in meta e chiude il primo tempo 13 a 0.
Il secondo tempo riparte con un cambio in prima linea per il San Donà, entrano Ceccato e D’Amico per Zanusso e Michelini e subito iniziano vincendo una mischia nella propria metà campo, aiutando la squadra a guadagnare terreno. Ma niente da fare, le Fiamme non danno cenno di arrestare e tengono gli avversari fuori dalla propria area, nonostante un uomo in meno, Amenta, uscito al 40’ per placcaggio alto. Al 53’ una azione del San Donà porta la squadra di casa vicino alla meta: Falsaperla in calcetto, Biasuzzi tenta il recupero ma viene fermato da un giocatore cremisi; è prima rimessa sui 5 mt per il San Donà, poi mischia, gioco aperto, e con una serie di offload i padroni di casa si portano oltre la linea di meta con D’Amico che marca i primi 5 punti biancocelesti. Ambrosini aggiunge +2 punti al tabellino. Quando il gioco dei sandonatesi iniziava a smuoversi, le Fiamme guadagnavano una punizione a causa di un fuorigioco portandosi a 16. Al 70’, però, Ceccato segna la seconda meta del San Donà da rimessa laterale e poco più tardi, al 75’, Ambrosini è chiamato a calciare tra i pali per una punizione a favore. Il San Donà, in splendida rimonta, passa in vantaggio a 5 minuti dal fischio finale. Sono, infatti, momenti concitati queste ultime frazioni di gioco, con le Fiamme in cerca del sorpasso all’ultimo e il San Donà intento a difendere il vantaggio acquisito. All’84’ il biancocelesti guadagnano una punizione e Ambrosini, oggi nominato Man of the Match, calcia l’ovale verso il pubblico decretando la fine dell’incontro.

Il tabellino
San Donà di Piave, Stadio “Mario e Romolo Pacifici” – Domenica 12 marzo 2017
Eccellenza, XIII giornata
Lafert San Donà V Fiamme Oro Rugby 17-16 (0-13)
Marcatori: p.t. 12’ drop Azzolini (0-3), 20’ cp Azzolini (0-6), 27’ m. Caffini tr Azzolini (0-13); s.t. 59’ m. D’Amico tr Ambrosini (7-13), 64’ cp Azzolini (7-16), 70’ m. Ceccato tr Ambrosini (14-16), 76’ cp Ambrosini (17-16)
Lafert San Donà: Falsaperla; Biasuzzi, Iovu, Bertetti, Agbasse; Ambrosini, Patelli (75’ Rorato); Derbyshire, Vian , Giusti (55’ Catelan); Padrò, Wessels; Michelini (41’ D’Amico), Dal Sie (65’ Maso), Zanusso (41’ Ceccato).
All. Ansell
Fiamme Oro Rugby: Wilbore; De Gaspari, Sapuppo, Quartaroli (50’ Massaro), Bacchetti; Azzolini, Calabrese (77’ Marinaro); Amenta, Cristiano , Zitelli (75’ Bergamin), Caffini, Duca (68’ Fragnito); Di Stefano (74’ Tenga), Moriconi, Cocivera (69’ Iovenitti)
All. Casellato
Arb. Trentin (Lecco)
AA1 Bertelli (Brescia), AA2 Borraccetti (Forlì)
Quarto Uomo: Merendino (Udine)
Calciatori: Ambrosini 3/3 (Lafert San Donà); Azzolini 3/3 (Fiamme Oro Rugby), Azzolini 1/1 drop (Fiamme Oro Rugby)
Note: campo in buone condizioni, giornata calda e soleggiata.
Cartellini: 10’ giallo Vian (Lafert San Donà), 40’ giallo Amenta (Fiamme Oro Rugby)
Punti conquistati in classifica: Lafert San Donà 4 ; Femi CZ Rovigo 1
Man of the Match: Ambrosini (Lafert San Donà)