di Maurizio “m.map” Mapelli
All’inizio c’erano un bel sole e temperatura primaverile e sentire quel tepore e le parole dei lombardo-veneti e degli emiliani (“da noi eravamo a -2 stamattina!”) ci ha fatto sentire dei veri privilegiati. Insomma, la giornata si presentava benissimo e, anche se più tardi il cielo si è velato, non è che ce la siamo passata poi male! In campo le Orche, squadra old (over35) della Pro Recco, e i Muccati di rugby.it, cioè una selezione composta da iscritti al sito www.rugby.it, provenienti da ogni parte d’Italia. Ci si accorda per tre tempi da venti minuti ciascuno e io, che sono sia Orca che Muccato, comincio tra le fila muccate, come seconda linea. Al calcio d’invio, battuto dalle Orche, il pallone arriva a Cicca e, immediatamente, tutti i muccati si buttano a terra e tutti i recchesi si buttano su Cicca (probabilmente anche qualcuno arrivato dalla panchina…). Eseguita questa vendetta (questione di una meta convalidata ma con un piede fuori dal campo, nella partita di campionato della prima squadra, sei giorni prima…) si poteva finalmente iniziare sul serio a giocare. Il primo tempo terminava sullo 0-0, dopo venti minuti di costanti attacchi biancocelesti: i muccati non sono praticamente mai entrati nei ventidue avversari, mentre una meta per Recco (di Ugo) è stata annullata perché arrivata su azione seguente a una punizione battuta ‘veloce’. Nel secondo tempo, con le squadre rivoluzionate grazie alla quantità di giocatori presenti (30 Orche e 25 Muccati) segnava finalmente Bacci, che sfruttava abilmente un piccolo varco nel centro dello schieramento opposto: 1-0 Orche! Terzo tempo – o meglio, terza frazione di gioco – ancora con le Orche a tenere in mano il gioco, raramente interrotti dai bianconeri. Stavolta io entro in campo cambiando casacca, come ala, dopo pochi minuti però una sostituzione mi riporta in mischia. E le mete sono finalmente arrivate a premiare il volume di gioco espresso dai padroni di casa: a segno due volte Primiano, due volte Silvio e una Carlo per il 6–0 finale, cui vanno aggiunte altre due marcature annullate (una a Carlo e una a Walter) per motivi non ben chiariti. Ma l’importante è che ci siamo divertiti, tutti assieme, nonostante la giornata decisamente negativa per la selezione di rugby.it. Ovviamente sontuoso pareggio al terzo tempo vero, quello con le gambe sotto il tavolo!