“Ho partecipato in qualità di arbitro ad una delle prime edizioni del Torneo ‘Petternella’, alla fine degli anni Novanta: ricordo che allora le squadre erano poche, mi fa piacere constatare qui, oggi, che ora sono molte di più, significa che il movimento del rugby femminile ne ha fatta di strada da allora”. Ha esordito così Andrea Donzelli, assessore allo Sport del Comune di Rovigo, questa mattina, nel salone d’onore di palazzo Nodari, in occasione della conferenza stampa di presentazione del XIX Torneo di rugby a 7 femminile “Mirko Petternella”, organizzato da Le Rose Rovigo Rugby in memoria dello storico giornalista Rai che per primo ha dato voce al rugby femminile con le sue cronache radiofoniche. “Se Rovigo deve molto a colui che è stato una colonna di questo sport, Doro Quaglio, credo che la nostra città debba molto anche alla sua signora, per aver dato forma al rugby femminile – ha aggiunto l’assessore – perché non dobbiamo dimenticare che questo sport è praticato da tutti, juniores e seniores, maschi e femmine, nel nome degli stessi grandi valori”.

“Dopo 24 anni dalla fondazione della società Le Rose Rovigo Rugby, è un orgoglio per me dire che anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare il Torneo ‘Petternella’ – ha dichiarato la presidente, Gisella Bellinello Quaglio, ringraziando l’assessore per le parole spese – gli anni passano ma resta forte in noi la volontà di ricordare non solo il giornalista, ma l’amico e la persona di estrema sensibilità che dai campi trasmetteva le partite di rugby femminile alla radio e alla Tv, in un’epoca in cui parlare di donne che giocano a rugby sembrava quasi contro natura. I costi, purtroppo, ci costringono a contenere il numero delle squadre partecipanti – ha spiegato la presidente della società organizzatrice – ma lo facciamo per continuare a non chiedere alcuna tassa di iscrizione e permettere così, anche a chi non ha grandi disponibilità, di partecipare se lo desidera”.

Giunta alla sua diciannovesima edizione, la competizione, che ha il patrocinio di Provincia e Comune di Rovigo, Coni, Federazione Italiana Rugby (Fir) e Comitato Regionale Veneto (Crv), si svolgerà domenica 20 settembre 2015 allo stadio ‘Mario Battaglini’ di Rovigo. Il calcio d’inizio è previsto per le ore 10 con premiazioni delle vincitrici intorno alle 14. Direttore del Torneo è l’ingegner Federico Modonesi.

Tra le manifestazioni più importanti del panorama italiano del rugby a 7 femminile, il ‘Petternella’ mantiene, come in passato, il suo carattere internazionale, ospitando quest’anno due squadre straniere.

Nel complesso, sono 16 le squadre che scenderanno in campo, di cui 9 nella categoria Senior e 7 nella categoria Junior Under 16. La novità di quest’anno è che alla categoria giovanile parteciperanno squadre di club (tra le quali anche la squadra femminile di rugby di Badia Polesine) anziché selezioni regionali scelte dalla Federazione come in passato. “Il taglio dei fondi ha reso impossibile la partecipazione delle selezioni regionali – ha chiarito Gisella Bellinello Quaglio – così abbiamo aperto il torneo alle squadre giovanili dei club e siamo molto soddisfatte della risposta che abbiamo ricevuto”.

Per quanto riguarda le squadre iscritte, il Colorno Rugby, storica partecipante al Torneo, scenderà in campo con ben tre formazioni, due Seniores e una Juniores, mentre tra le società che aderiscono per la prima volta alla manifestazione, c’è il Sirio Women’s Sevens di Ivrea.

Ecco l’elenco completo delle partecipanti al Torneo:

Categoria Senior: Rugby Colorno Fc 1, Rugby Colorno Fc 2, Le Fenici Rugby Bologna 1928, Rugby Mantova, Sirio Women’s Sevens Ivrea, Rangers Rugby Vicenza, Asd Liceo Monti Rugby Chieri, Zark Mladost Zagreb (Zagabria, Croazia) e Nada Split (Spalato, Croazia).

Categoria Under 16: Rugby Colorno Fc, Le Fenici Rugby Bologna 1928, Cus Milano Rugby Asd, Rugby Badia 1981, Rugby Mirano 1957, Asd Rugby Alpago, Asd Villorba Rugby.

Il budget che in passato veniva destinato all’acquisto di gadget per le giocatrici e materiale promozionale sarà devoluto come atto di solidarietà in favore di un’associazione del territorio che opera in ambito sociale. Quest’anno la scelta è ricaduta sul Servizio Territoriale Antiviolenza di Rovigo. “Come risulta evidente dall’immagine che abbiamo voluto per questa edizione, il sostegno è un valore fondamentale nel rugby – ha concluso Quaglio – per questo vorrei che le nostre ragazze non dimentichino che, fuori dal campo, sono donne e che come tali non devono mai diventare vittime di violenza di nessun tipo”.

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