Anche tutto il settore giovanile è in forte ampliamento, sono sempre più i ragazzini che si avvicinano alla ovale e che presenziano agli allenamenti, in particolare Under 14 ed Under 16. Proprio queste due formazioni sono state protagoniste nello scorso fine settimana di una giornata storica per la realtà ovale rossoblu: il gemellaggio triangolare con le formazioni pari età delle società di Paese (Tv) e dei Lyons di Settimo milanese. Una giornata importante, che ha coinvolto i ragazzi in prima persona in match amichevoli in cui, senza pensare al punteggio finale, hanno potuto esprimere le proprie capacità dando vita a performance di livello ed alta qualità. Lo stesso Cuttita – fratello del coach della mischia della nazionale scozzese, nonché record imbattuto con 35 mete realizzate all’attivo – che ha premiato i vincitori del Torneo triangolare al Coppiolo di Gubbio, si è congratulato per il buon livello di gioco dei giovani (la Under 16 di Gubbio si è classificata prima ex aequo con la U16 di Paese, la coppa infine è stata donata alla formazione pari età dei Lyons in pieno rispetto dell’avversario e dei valori del rugby) e con la società per l’attenzione che riserva agli atleti ed alla loro crescita. Sono gli allenatori a far la parte più importante, coinvolgendo i ragazzi nelle attività, seguendoli anche al di fuori del campo da gioco, rendendoli veri protagonisti delle proprie vite e delle proprie scelte. Questo è il rugby, un mondo in cui il gioco in campo è solo un 50% dell’attività, dove sport e valori si intrecciano indissolubilmente, ed in cui ciascuno con le proprie peculiarità è un tassello fondamentale della realtà ovale.

MINIRUGBY_ Ma domenica 30 marzo anche i piccolissimi atleti del minirugby (Under 10 ed Under 12) sono stati protagonisti in campo, partecipando per la prima volta in assoluto ad un torneo, il XXI Torneo Serboli ad Arezzo. I cuccioli rossoblu, guidati da Barbara Sollevanti e Cesare Becchetti, hanno approcciato formazioni pari età di alto livello provenienti da tutto il territorio nazionale. Nel primo girone i piccoli hanno affrontato CUS Roma, Amatori Napoli e Firenze 1931, un bel banco di prova per i ragazzi, riscuotendo un ottimo 3-1 contro il Firenze 1931 (poi finalista del Torneo). Nella fase di finale del torneo i piccoli hanno incontrato Città di Castello e Perugia, confermando il livello di gioco espresso, di lavoro ce n’è da fare ancora, ma grazie al costante impegno degli allenatori e di tutta la società le formazioni del minirugby sono sulla buona strada e ci sono buone premesse perché i cuccioli siano i lupi rossoblu di domani. Ottimo piazzamento finale al 14esimo posto in classifica.