Di fronte domenica alle 14,30, nel quadro dell’ultima giornata di regular season della serie C interregionale, girone F, due delle maggiori realtà della categoria. L’imbattuta capolista Viterbo, capace di ottenere nelle prime 11 fatiche stagionali la bellezza di 52 punti (per strada lasciati punti solo a Terni, quando ha vinto senza acciuffare il bonus-attacco e a Siena, dove ha pareggiato, centrando il bonus) ospita alle 14,30 i Lions Amaranto Livorno, terzi in graduatoria con 33 punti, frutto di 7 successi e 4 sconfitte. Qualunque sia l’esito del confronto di questa seconda domenica di marzo (arbitrerà Simone Sironi di Colleferro), i piazzamenti delle due formazioni non cambieranno. Il Viterbo, nelle semifinali play-off, al via il 10 aprile, se la vedrà con la quarta – salvo improbabili sorprese il Cus Siena -, mentre i Lions incroceranno le armi con la seconda forza del torneo, gli Emergenti Cecina. Le vincenti delle due semifinali si sfideranno nella doppia finale, in agenda il 24 aprile e il primo maggio. A sua volta la vincente affronterà la prima del girone sarda: in palio il salto in B. La sfida fra Viterbo e Lions, dunque, potrebbe – sono consentiti gli scongiuri – ripetersi il 24 aprile ed il primo maggio. E’ evidente che il mirino delle due squadre è puntato sulla post-season. I labronici, tuttavia, sono intenzionati a giocare, questa domenica, in terra laziale, la propria onesta gara. I Lions proveranno a creare difficoltà ai validi e titolati antagonisti ed a vincere. Sovvertendo il pronostico, i livornesi, oltre ad allungare la striscia di affermazioni di fila (attualmente i successi consecutivi sono due), darebbero, a livello psicologico, una svolta importante al torneo. In palio la posta è più importante per il morale che per concrete esigenze di classifica. Non solo. Gli amaranto nelle due gare finora giocate in trasferta lontano dalla Toscana (a Terni e a Gubbio) hanno colto due convincenti affermazioni. Insomma, senza farsi illusioni, i Leoni proveranno a creare imbarazzi alla capolista e gettare benzina sul fuoco dell’entusiasmo in vista della seconda fase della stagione, quella realmente decisiva per il salto in B. In terra laziale, l’allenatore-giocatore degli ospiti Marco Milianti schiererà il miglior quindici possibile. In terza linea spazio fin dall’avvio a Tamberi – che ha smaltito il suo malanno – ed a capitan Scardino – che, dimenticato il suo guaio muscolare, appena entrato in campo, domenica scorsa in casa con il Cus Pisa, ha siglato una meta di forza -. Durante il confronto, poi i Lions daranno spazio a tutti gli elementi inizialmente in panchina. Si sfrutterà la (peraltro durissima) partita per sperimentare nuove soluzioni tattiche. Niente, in vista dei play-off, viene lasciato al caso…