Brillante l’organizzazione della kermesse, briose e divertenti le partite disputate. E’ stata una grande festa dello sport il concentramento degli under 12 ospitato nel proprio quartier generale del campo della Chiesa di Salviano dai Lions Amaranto Livorno. I padroni di casa, ancora una volta, si sono presentati con 31 (!) giocatori, divisi in due squadre. Oltre alle due rappresentative amaranto, al via del riuscitissimo evento anche l’Elba e il Sesto. La formula ha previsto, nella prima parte, un girone all’italiana: ciascuna formazione ha affrontato le altre tre. Al termine della prima fase, le prime due hanno dato vita alla finalissima, le altre due alla finale di consolazione. I Lions1 hanno chiuso al secondo posto sia nella prima parte, sia nella classifica generale. Quarta piazza per i Lions2, composti in prevalenza da elementi alle primissime armi nel mondo della palla ovale. I Lions1 hanno pareggiato 5-5 (ogni meta un punto con l’Elba), hanno perso 0-5 con il Sesto e vinto 10-1 con i Lions2. Nella finale, sconfitta con il Sesto 0-6. Tutte sconfitte per i Lions2. Al di là dell’esito delle varie gare giocate, le due squadre amaranto sono parse in chiara crescita. Gli allenatori Alessandro Brondi e Davide Mantovani stanno impostando un lavoro a lunga scadenza: i risultati immediati (cioè le mete siglate e quelle incassate nelle singole partite) interessano poco. I 31 giocatori amaranto di scena a Salviano: Andrea Novaro, Marco Edoardo Novaro, Alfredo Marco Poggi, Leonardo Simi, Gabriele Tiresia, Cosimo Zingoni, Razvan Costantin Abanaritei, Kealan Fabrizio Barnieri, Samuele Bonito, Marco Cadau, Cristiano Lunardi, Alessio Cavallini, Tommaso Cecconi, Francesco Esposito D’Onofrio, Alessio Liaci, Lorenzo Mura, Jonathan Frassinelli, Gabriele Uccetta, Leonardo Micheli, Giacomo Marchi, Matteo Mazzi, Giulio Tedeschi, Aldo Alessandro Brondi, Diego Biagi, Giorgio Ferra, Lorenzo Pannocchia, Andrea Dalla Valle, Giovanni Cerrai, Cristiano Sagliano, Luigi Freschi, Thomas Chelli.

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