I Lions Amaranto Livorno ed il Firenze’31 possono vantare settori giovanili floridi e ricchi di elementi. Entrambe le società stanno curando in modo puntiglioso i propri vivai ed i risultati non tarderanno ad arrivare. Sia i labronici sia i gigliati possono permettersi il lusso di utilizzare (ciascuna), in ogni singolo evento relativo agli under 12 (la categoria riservata ai ragazzini nati nel 2003 e 2004), due squadre. Domenica scorsa, sul campo della via della Chiesa di Salviano, da tempo quartier generale dei Lions, è andato in scena un concentramento regionale, con protagoniste quattro formazioni: due dei padroni di casa e due del Firenze’31. Ciascuna squadra ha affrontato le altre tre, in una sorta di girone all’italiana. L’allenatore dei giovani amaranto Alessandro Brondi ha diviso i propri giocatori in due rappresentative ‘equilibrate’. Così come successo nelle precedenti settimane, nelle primissime uscite stagionali, non si è guardato al risultato, non si è guardato al numero delle mete realizzate e subìte, ma si è voluto far maturare a tutti gli atleti significative esperienze. Si sta continuando a seminare: si vuole in primis far gruppo e far comprendere l’importanza del sostegno al compagno in difficoltà. E’ la filosofia chiesta agli allenatori, in queste categorie propaganda, dalla stessa Federazione. Per la cronaca, al cospetto delle due formazioni fiorentine, più dotate a livello fisico, le due compagini livornesi hanno perso. Equilibrato il ‘derby’ fra Lions1 e Lions2. Ecco i giocatori amaranto di scena sul terreno amico di Salviano. Lions1: Andrea Dalla Valle, Giacomo Marchi, Adam Rochard, Giulio Tedeschi, Tommaso Cecconi, Giorgio Ferra, Luigi Freschi, Alessio Cavallini, Lorenzo Mura, Cristiano Sagliano. Lions2: Gabriele Uccetta, Diego Biagi, Thomas Chelli, Luigi Freschi, Leonardo Micheli, Giovanni Cerrai, Lorenzo Pannocchia, Cristiano Lunardi, Omar Ouhdif.

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