È uscito bene dal fine settimana l’Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951, che a Biella si è aggiudicato un bel triangolare, battendo la Pro Recco e i locali, e ieri ha ripreso la preparazione, in vista dell’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato, di sabato alle ore 15,30 in casa del Verona Rugby. La squadra di coach Luca D’Angelo e del suo secondo Luis Otaño ha votato i suoi team leader stagionali e, a fianco del capitano Andrea Merlino e dell’altro vice Nevio Racca, confermati, i compagni hanno voluto Roberto Modonutto. «Ero già stato capitano e vice – ricorda il 30enne pilone – sotto la gestione di Regan Sue e sono felice di questo attestato di fiducia da parte di tutti. Non cambierà comunque il mio atteggiamento: ho sempre cercato di essere utile al gruppo con i miei consigli e in campo di rappresentare un esempio per i più giovani. Rispetto all’anno scorso ci sono stati nuovi innesti in rosa e dunque abbiamo bisogno di un periodo di rodaggio, per trovare il giusto feeling e gli automatismi».

Le crescita è stata graduale:«Il weekend trascorso all’Ardeche in canoa è servito moltissimo per il gruppo e il ritiro a Sauze d’Oulx ci ha giovato dal punto di vista tecnico. Nella prima uscita contro il CUS Genova abbiamo un po’ pagato sotto il profilo dell’amalgama e puntato troppo sulle iniziative individuali. È stato comunque un buon test, per capire su cosa dovessimo lavorare, e, dopo aver continuato ad allenarci intensamente, siamo arrivati più preparati al triangolare di Bella, nel quale siamo riusciti a essere più convincenti a livello di squadra. Quei risultati lasciano il tempo che trovano, ma moralmente ci hanno dato una bella carica. Sabato andremo a Verona, in casa di una delle semifinaliste dell’anno scorso per andare in Eccellenza, che in estate ha preso altri giocatori di ottima qualità e con esperienze anche in Nazionale. Dobbiamo continuare sul nostro percorso, seguendo le indicazioni dei due tecnici, e sono convinto che faremo bene».

Modonutto, che gioca nel CUS da 19 anni, guida anche con Nicolas Epifani l’Under 16, che ha appena battuto per 32-20 lo Junior Brescia nel secondo barrage per andare in Elite e domenica alle 11 disputerà il terzo al centro sportivo Angelo Albonico, contro il Rho, reduce dal 29-7 in casa del CUS Milano e dal 15-14 sul campo del Bergamo 1950. «Con Brescia è stata una partita dura – spiega Epifani – che, a mio parere, ci siamo complicati da soli. All’inizio siamo stati in difficoltà seria. Pochi minuti prima del via ci siamo trovati a dover effettuare un cambio e questo episodio ci ha costretto a rivedere due o tre posizioni e forse ci ha un po’ destabilizzato. Infatti siamo partiti contratti e poco concentrati e gli avversari ha avuto molto possesso palla, sfruttando anche i nostri errori. Nel primo quarto d’ora abbiamo subìto tre calci di punizione e perso quattro palloni in modo schiocco, per delle disattenzioni. Con il passare del tempo ci siamo assestati e alla distanza siamo venuti fuori. Il secondo tempo è stato molto più positivo del primo e abbiamo anche messo a frutto la buona preparazione fisica. Conoscevamo la forza dei lombardi e sapevamo che sarebbe stata una sfida equilibrata e che non avremmo mai dovuto abbassare la guardia. Se loro avessero segnato, avremmo dovuto rispondere subito, per evitare di soccombere. Si tratta solo di una vittoria e l’obiettivo è ancora lontano. Dobbiamo continuare a lavorare su ogni fase di gioco, a partire dalla difesa, e in questa settimana lo stiamo facendo».

Nel weekend non sarà invece in campo la squadra femminile, che domenica contro il Chicken CUS Pavia ha dato una buona dimostrazione di vitalità. «Alcuni aspetti hanno funzionato – afferma il coach Wady Garbet – a altri no. Abbiamo commesso troppi errori individuali, di scelta e di esecuzione. Diciamo anche che era la prima volta che sostenevamo un test a quindici. Ho trenta atlete e le ho fatte girare un po’ tutte. Abbiamo inserito anche ragazze nuove e giovani e sono contento della piega che sta prendendo il nostro movimento. Dobbiamo crescere come gruppo e tutte devono mettersi a disposizione e prendersi delle responsabilità. Ci stiamo impegnando in questa direzione e arriveremo pronte all’inizio del campionato, nel quale vogliamo dimostrare di avere fatto un salto di qualità rispetto alla stagione passata».

Sabato il Settore Propaganda sarà impegnato dalle 9,30 alle 12,30 in via Cascina Nuova 39, a Settimo Torinese, nella seconda edizione del Trofeo delle Alpi, manifestazione organizzata per raccogliere fondi per Parent Project Onlus, l’associazione di genitori di bambini e ragazzi con distrofia muscolare di Duchenne e Becker. L’Under 18, dopo il triangolare di Lecco, sarà ospite domenica alle 14,30 del Monferrato ad Asti. I Bulls, dopo il successo sul Chieri, alle 15 riceveranno a Grugliasco il Sesto San Giovanni. Domenica sarà una giornata importante anche sul fronte promozionale. L’Itinerà CUS Ad Maiora parteciperà infatti allo Sport Day, in programma dalle 10 alle 18 al Parco Porporati di Grugliasco. Sarà una bella occasione per far conoscere il rugby a chi non si sia ancora avvicinato e i tecnici biancoblù saranno a disposizione di tutti coloro che saranno interessati, per spiegazioni e prove. Sarà il primo di quattro Open Day e gli altri appuntamenti saranno sabato 30 settembre dalle 15 alle 18 al Parco Ruffini, sabato 7 ottobre dalle 15 alle 18 in piazza d’Armi e sabato 14 dalle 10,30 alle 12 all’Albonico.

Le foto sono di Mario Sofia