Si farebbe prima, probabilmente, ad elencare i giocatori regolarmente a disposizione rispetto a quelli che, per motivi vari, saranno costretti a saltare la trasferta. Il Livorno Rugby, questa domenica (ore 15,30, arbitro Dante D’Elia di Taranto) si presenterà sul campo del Viterbo – attualmente ultimo – con uno schieramento larghissimamente rimaneggiato. In questa sfida valida per la 17° giornata di serie B, girone 2, sono fuori causa, oltre agli infortunati di lungo corso Scapaticci, Stiaffini e Guidi, anche Ciapparelli, Righetti, Iegre, Masiero, Gigli e Marconi. Da verificare le condizioni di Tichetti e la disponibilità di Paris (che per motivi di lavoro si sta allenando con scarsa continuità). In questa situazione, diventerà difficilissimo trovare sul terreno laziale ‘Sandro Quatrini’ il primo successo esterno del torneo. Sarebbe già prezioso, contro il Viterbo, limitare i danni e strappare un punto-bonus. All’andata, i labronici vinsero – soffrendo non poco – 22-18. E’ uno scontro delicato, ma, per i ragazzi allenati da Igli Borsato, non è un esame senza appello. Il Livorno Rugby (proveniente da tre sconfitte) è quart’ultimo con 22 punti all’attivo. Alle sue spalle Jesi (17), Vasari Arezzo (14) e, appunto, Viterbo (12). Al termine della regular season (sei le giornate alla fine) le ultime due scenderanno in C. Livorno, che vanta gli scontri diretti favorevoli con Jesi, può sperare nel calendario favorevole e su tre gare casalinghe, con squadre (Amatori Parma, Romagna e Florentia) senza feroci stimoli di classifica. I biancoverdi giocheranno nel penultimo turno ad Arezzo, contro quel Vasari battuto con un secco 38-14 all’andata. Il Viterbo proviene da sette sconfitte consecutive, non assapora la gioia del successo dal 18 dicembre scorso (18-5 contro l’Amatori Parma) e, in tutto ha ottenuto solo 2 vittorie su 16 partite. Al contrario degli avversari di giornata, per i laziali è quella di questa prima domenica di primavera l’ultima spiaggia: si tratta dell’ultimo appiglio per tenere vive le speranze salvezza. I viterbesi possono contare su un pacchetto solido, abile nelle rolling maul successive alle touche. Attacchi portati di forza, sui quali gli avanti labronici spesso sono apparsi in difficoltà in fase di tamponamento. Date le numerose assenze di cui sopra, i biancoverdi non possono contare sul favore del pronostico. Se però riescono a tenere vivo il pallone e a tenerlo lontano il più possibile dalle lotte in mischia, possono anche trovare buone soluzioni ed ottenere la vittoria. Un successo, eventualmente, permetterebbe di avvicinare la meta-salvezza e non arrivare alle ultimissime giornate con affanno. In questa domenica, in contemporanea con Viterbo-Livorno, si giocano Reno Bologna-Jesi e Vasari Arezzo-Parma’31. Superfluo sottolineare come i labronici facciano un tifo spudorato per le due squadre emiliane.