All’andata, nel match giocato l’11 dicembre sul campo labronico ‘Carlo Montano’, il Livorno Rugby sorprese nel sonno il quotato Reno Bologna e a sorpresa si impose 21-19. Tra le sei vittorie ottenute finora dai biancoverdi, è stata quella firmata contro i felsinei, l’unica giunta contro squadre posizionate nella prima metà della classifica. Le altre cinque affermazioni sono infatti arrivate contro le pericolanti Viterbo (due su due), Vasari Arezzi e Jesi e, domenica scorsa, contro l’Amatori Parma (che occupa la settima piazza). I ragazzi di Igli Borsato si ritrovano ora (domenica 9 alle 15,30) di fronte il Reno. Anche stavolta (si giocherà, ovviamente, sul terreno dei bolognesi), Giglioli e compagni non contano sul favore del pronostico. La partita, valida per la 19° giornata di serie B, girone 2, verrà arbitrata da Riccardo Bonato di Alessandria. Non è, per gli ospiti, la ‘gara della vita’, ‘il match senza domani’, ‘la sfida dell’anno’. E’ un incontro da affrontare con la giusta dose di determinazione, ma senza assilli, visto che le due (preziosissime) vittorie ottenute nelle ultime due domeniche hanno permesso di mettere una seria ipoteca sulla meta salvezza. L’obiettivo si trova ormai a portata di mano. Per essere matematicamente al sicuro da brutte sorprese, ai biancoverdi mancano ancora pochi punti. Dopo la gara di Bologna e la pausa che verrà osservata in occasione della Pasqua, il Livorno Rugby, nelle ultime tre fatiche stagionali, giocherà in casa con il Romagna, in trasferta con il Vasari Arezzo e in casa con il Florentia. Insomma, non mancheranno, nel prossimo mese, altre occasioni per allontanare lo spettro della retrocessione. Sul terreno del Reno, i biancoverdi, strappando uno o più punti, potrebbero festeggiare in anticipo la certezza aritmetica. Questa la situazione nella parte bassa della classifica a 4 turni dalla fine: Livorno 30 p.; Jesi 17; Viterbo e Arezzo 15. Livorno vanta gli scontri favorevoli con Jesi e Viterbo. Al termine della stagione, le ultime due scenderanno in C1. Questa domenica, in contemporanea con Reno Bologna-Livorno, è in programma lo ‘spareggio’ Arezzo-Jesi, mentre il Viterbo ospiterà il Bologna’28, secondo ed in piena lotta per accedere ai playoff promozione (a tale fase accedono le prime due). Livorno, dunque, potrebbe mantenere o addirittura incrementare l’ampio margine sulle ultime due. I biancoverdi, a parte i soliti lungodegenti Guidi e Scapaticci, si presenterà al gran completo. Rispetto allo schieramento brillante protagonista domenica scorsa con l’Amatori Parma, poche le novità. Il Reno è quinto in classifica (58 punti all’attivo), è una solida realtà della categoria, ma, dopo la sconfitta dell’ultimo turno nel derby emiliano con il Parma’31, ha visto abbandonare le residue possibilità di lottare per un posto al sole. Al pari delle altre squadre di centro classifica, senza più veri obiettivi, i bolognesi – giustamente – non sembrano però disposti a sconti o a saldi di fine stagione. E poi, il Reno proverà a vendicare la sconfitta (inattesa) maturata all’andata. Una sconfitta che, a conti fatti, sta pesando non poco nell’economia dell’intero torneo.