VASARI AREZZO – LIVORNO RUGBY 17-33
VASARI AREZZO: Ferrini; Bastiani, De Castro, Fiore, Grotti; Delli Carpini, Rufi; Califano, Peruzzi, Guiducci; Donvito, Omizzolo; Giabbani, D’Antonio P., Roselli. Entrati anche: Boninsegna, Innocenti, Rossi, Bruni, Tognini, D’Antonio V., Brocchi. All.: Sordini.
LIVORNO RUGBY: Righetti; Scapaticci, Reitsma W., Gigli, Battagello L.; Squarcini R., Chiesa (17′ st Armani); Giglioli (cap.) (35′ pt Del Re), Squarcini E., Tichetti; Bottari, Bertini; Ciapparelli F. (20′ st Sforzi), Tangredi, Ciapparelli G.. All.: Borsato.
ARBITRO: Sgardiolo di Rovigo.
MARCATORI: nel pt (0-14) 5′ m. Squarcini E. tr. Squarcini R., 16′ m. Tangredi tr. Squarcini R.; nel st 6′ m. Bottari, 21′ m. Scapaticci tr. Squarcini R., 22′ m. Omizzolo, 30′ m. Tangredi tr. Squarcini R., 32′ m. Fiore tr. Ferrini, 38′ m. Donvito.
NOTE: in classifica 0 punti per il Vasari (che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze ed ha segnato tre mete) e 5 per il Livorno (che ha vinto ed ha realizzato cinque mete). Espulsioni temporanee per Fiore (30′ pt), Battagello L. (35′ pt), Squarcini E. (28′ st) e Bastiani (31′ st).
AREZZO. Il vero rugbista non è quello che non cade, ma quello che subito si alza più grintoso di prima. Una squadra di rugbisti veri, con il pelo sullo stomaco, è quella che non si abbatte alle prime difficoltà, ma le affronta con una rara determinazione. Il Livorno Rugby cancella definitivamente i dubbi e le perplessità emerse alla vigilia del torneo e con una prova eccezionale per voglia ed abnegazione, getta il cuore oltre l’ostacolo, vince in modo perentorio ad Arezzo, si assicura il bonus e festeggia l’ingresso nella poule promozione. I biancoverdi, confermandosi la prima forza della palla ovale della provincia, sono già certi, a metà stagione, della permanenza nella categoria. D’ora in avanti, nelle dieci partite di poule promozione (avversarie lo stesso Vasari Arezzo, il Pesaro e le tre squadre emiliano-romagnole provenienti dalla poule 1: Noceto, Romagna Cesena e Amatori Parma), ci sarà tutto da guadagnare e niente da perdere. I risultati dell’ultima giornata della poule 2 di serie B, girone 2 (fra parentesi i punti validi per la classifica): Union Tirreno Piombino-Firenze’31 15-14 (4-1), Florentia-Pesaro 14-18 (1-4), Vasari-Livorno 17-33 (0-5). La classifica finale: Pesaro 39 p.; Livorno e Vasari 24; Union Tirreno 21; Firenze’31 20; Florentia 17. Le prime 3 nella poule promozione, le altre nella poule salvezza. Addirittura i ragazzi di Borsato, in virtù degli scontri diretti favorevoli con il Vasari (all’andata era finita in pareggio), chiudono il proprio raggruppamento al secondo posto. Giù il cappello per questa squadra che, anche ad Arezzo, si è presentata con gli uomini contati (solo 18 gli atleti a referto) e che ben presto ha perso per infortunio capitan Giglioli. In campo, fin dall’inizio, il trequarti centro Willem Reitsma, al suo rientro nei ranghi dopo tempo immemorabile, e il pilone Federico Ciapparelli, al suo esordio in B. I biancoverdi, per effetto del risultato registrato in contemporanea a Piombino, si sarebbero potuti accontentare anche di soli 2 punti.
Il Livorno Rugby comincia ad Arezzo con il piglio dei giorni migliori: nel primo tempo meta dell’esperto terza ala Enrico Squarcini e meta del giovane Tangredi (spostato nel ruolo di tallonatore: ai suoi fianchi, come piloni, i fratelli Giacomo e Federico Ciapparelli). L’apertura Riccardo Squarcini trasforma in entrambe le occasioni: all’intervallo ospiti in vantaggio 0-14. Gli aretini – che possono contare su una squadra solida, in grado di puntare al salto di categoria – spingono, ma trovano di fronte una difesa impenetrabile. Concreti i livornesi sia in fase di tamponamento sia in fase offensiva. I labronici nella prima parte della ripresa allungano con altre due mete giunte al termine di attacchi condotti in velocità. A bersaglio il seconda linea Bottari e l’ala Scapaticci. Riccardo Squarcini arrotonda: 0-26 e bonus in cassaforte. Il Vasari prova a rientrare in corsa (5-26 al 62′), ma la seconda meta personale dello scatenato Tangredi (trasformata da Riccardo Squarcini) consente di toccare al 70′ il massimo divario (5-33) e di chiudere virtualmente i conti. Nel finale, i padroni di casa possono solo limitare i danni con due mete ed una trasformazione. Per il Livorno Rugby una vittoria – la quinta stagionale – che consente di perfezionare un’autentica impresa. L’ingresso nella poule promozione è un traguardo di sicuro prestigio: una ‘meta’ difficile da pronosticare ad inizio campionato.

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