Ritorna per il quinto anno consecutivo l’AISM Wheelchair Challenge in occasione della “Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla”. Come di consueto, sul parquet del PalaVentura di Lecce, scenderanno in campo i volontari dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, i campioni di basket in carrozina del Lupiae Team Salento e i giocatori del Salento Rugby.
Si accendono così i riflettori sulla Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla 2017, promossa da AISM e la sua Fondazione (FISM), con un ricco programma di eventi di informazione e sensibilizzazione sulla SM, che si svolge dal 27 maggio al 4 giugno prossimi in tutto il territorio italiano. #LifewithMS è la campagna internazionale lanciata quest’anno per la celebrazione della Giornata Mondiale della SM.

Presso il “punto di solidarietà”, allestito al palazzetto, si informeranno gli intervenuti sui risultati della ricerca sulla SM e quali progetti si sosterranno grazie anche all’acquisto di un set di “Erbe Aromatiche” che AISM regala a chi dona il proprio contributo. Il clou della giornata si avrà alle ore 17:00 con l’accattivante match che, ormai da un lustro, è atteso dalle Associazioni che lo organizzano e regala forti emozioni agli spettatori.

Vivere con la SM può essere difficile, perché ogni giorno arrivano nuove sfide che chiedono nuove soluzioni. Con l’hashtag #LifewithMS la comunità internazionale della SM, presente in 70 Paesi del mondo, invita a condividere messaggi e raccontare come si convive con la SM, quali siano i sintomi visibili e invisibili e le difficoltà con cui 3 milioni di persone riescono a conquistarsi ogni giorno una vita di qualità.

Al ringraziamento dell’AISM – Sezione di Lecce per l’iniziativa che ha raggiunto un traguardo importante, risponde Fabio Manta Presidente dell’A.S.D. Salento Rugby:« Sono felice che questo appuntamento sia ormai giunto alla quinta edizione. È un onore essere utili alla causa dell’AISM e aiutare a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla ricerca – continua parlando del Lupiae Team Salento – è splendido trovarsi con i ragazzi del basket in carrozzina, attendo con ansia quest’appuntamento e ogni anno che passa mi rendo conto che sono degli atleti formidabili. Li ringrazio per la loro disponibilità e il loro grande cuore».