Il Rugby è uno sport sano, fatto da atleti e atlete che hanno fondato la propria vita su valori quali l’impegno, la dedizione, la passione. Uomini e donne che non mollano mai, che ad ogni partita vanno in campo sapendo che dovranno affrontare una battaglia faticosa per portare a casa la vittoria. Questo è il cuore del rugby, ed è lo stesso cuore che sta mettendo l’associazione no profit Loto nella lunga partita contro il tumore ovarico.

Definito il “Killer silenzioso” il carcinoma ovarico è una delle patologie tumorali femminili con prognosi più severa, una mortalità che sfiora il 75% a causa dei mancati strumenti di diagnosi precoce.

Solo la sensibilizzazione, l’informazione e importanti investimenti nel campo della ricerca per la prevenzione, possono contribuire ad abbassare il tasso di mortalità, vera “meta” di Loto.

Saranno le prime due partite del prestigioso trofeo 6 Nazioni ad inaugurare questo percorso di sponsorizzazione etica: sabato 14 marzo allo Stadio Comunale di BADIA POLESINE (Rovigo), dove la nazionale italiana incontrerà la nazionale francese e sabato 21 marzo allo Stadio Plebiscito di PADOVA ore 18.30 contro il Galles.

Per l’occasione è stata creata un’immagine di una giovane rugbista/guerriera che corre per arrivare alla meta con Loto, questo logo sarà su piccole pin vendute nel pre partita, sulla maglietta che sarà data in dono al capitano della squadra avversaria, e sul profilo Facebook di tutte le rugbiste azzurre il giorno prima della partita.

“Il Rugby può essere un’ottima metafora per raccontare la battaglia di Loto contro il carcinoma ovarico. Le partite sono sempre dure, ti mettono alla prova ma mai si deve perdere di vista l’obiettivo, l’impegno garantisce il risultato” commenta Erika Morri, ex nazionale azzurra, Consigliera Regionale Emilia della Federazione Rugby, che collabora con Loto.

A questo proposito Sandra Balboni, Presidente Loto Onlus, dichiara: “Siamo molto contente di questa partnership, e crediamo che il gioco di squadra possa essere l’arma vincente in questa lunga partita”.

L’appuntamento è per sabato 14 marzo alle ore 18 Stadio Comunale – Via Martiri di Villamarzana di Badia Polesine (RO) per tifare azzurre e per sostenere Loto.

Per info: http://www.lotonlus.org

Loto è un’associazione no profit basata sul volontariato che opera contro il tumore ovarico. Uno degli obiettivi di Loto Onlus è quello di divulgare informazioni e rendere consapevoli le donne su una patologia come il carcinoma dell’ovaio, uno tra i tumori femminili a prognosi più severa e che colpisce ogni anno quasi 5.000 donne in Italia e 250.000 donne nel mondo.

Nasce nel 2013 grazie all’iniziativa di un gruppo di pazienti ed amici certi di dover attivare un percorso “pionieristico” per affrontare una patologia di cui non sono note le cause e per la quale non sono ancora disponibili strumenti validi per la diagnosi precoce.
L’associazione è composta da un Consiglio Direttivo ed un Comitato Tecnico-Scientifico, i quali si affiancano per contribuire, ciascuno per la propria area di competenza, alla diffusione dell’ informazione , al supporto alle donne colpite da carcinoma ovarico e al sostegno della ricerca scientifica. Eventi dedicati, workshop, convegni, il sito internet e le newsletter sono i principali strumenti attraverso i quali si realizza l’attività informativa, di supporto e di sensibilizzazione.
Il Comitato Tecnico-Scientifico oltre a organizzare incontri scientifici e di divulgazione, seleziona e propone i progetti di ricerca da sostenere.

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