Un’ottima stagione di campionato, è stata questa 2013/2014 per la compagine rossoblu, conclusa però definitivamente ieri allo stadio Banca Cras Arena, il Sabbione senese, con il match di ritorno delle semifinali dei playoff nazionali – girone Centro Nord Italia per l’accesso alla serie B. Il Rugby Gubbio 1984 ha combattuto, anima sudore e sangue, fino alla fine, ma ha dovuto cedere alla fine la staffetta alla formazione del Cus Siena Rugby. La serie B è stata accarezzata, sfiorata, ma alla fine i lupi di Gubbio hanno ceduto la marcia alla formazione di coach Francesco Ferluga, che si contenderà con altre formazioni del centro Italia il podio per la serie cadetta della realtà ovale italiana. Il match di domenica 1 giugno è stato concluso con il punteggio finale di 26 – 17 in favore dei padroni di casa toscani. Al Gubbio sono andati 17 punti grazie alle due mete realizzate da Micale e da Grassellini, trasformate da Romano, che ha anche infilato tra le H un calcio di punizione perfetto. Quindi alla fine il XV di Ferluga ha sorpassato la formazione rossoblu chiudendo il match con un 5 – 4 a discapito del XV di Gubbio. Dopo la vittoria intascata domenica scorsa in casa, presso l’impianto sportivo del Coppiolo di Gubbio, chiusa 29-27 in favore dei fanti con i tacchetti rossoblu, stavolta la formazione guidata dai coach Federico Angeloni e Mirco Pauselli, ha riconosciuto la preponderanza della formazione toscana.
“Nessun rimpianto, né rimorsi – il commento di coach Pauselli a fine match – per com’è andata oggi né per come abbiamo condotto allenamenti e campionato invernale. Abbiamo dato tutti il 100 per cento, il massimo, sia in campo nei match regolari che in allenamento. Eravamo consapevoli che sarebbe stata una vera battaglia oggi, con il Siena in generale, ne eravamo consapevoli dall’inizio. Il piccolo vantaggio ottenuto con la vittoria della scorsa partita nel match di andata dei playoff, non è bastato per intascare la serie B. Però giocheremo la prossima stagione nel campionato serie C1, quindi la soddisfazione è tanta, siamo lieti e sereni di questo traguardo. La partita oggi è stata tirata punto a punto, minuto dopo minuto, com’era da immaginare, abbiamo trovato un Siena agguerrito e voglioso di rifarsi, abbiamo dato il massimo come sempre, ma la meta infilata all’ultimo dal Siena ha determinato il prevalere della formazione ospite. Onore al merito. La nostra stagione si chiude però senza rimpianti, ce la siamo giocata fino in fondo”.
Un plauso particolare e sentito da parte di tutta la dirigenza del Rugby Gubbio 1984 va a ciascun atleta della formazione Senior ed ai coach, Federico e Mirco, che hanno dato il massimo in questi mesi, hanno creduto nel progetto e hanno dato prova – instancabili! – di valore, prestanza tecnica, atletica, fisica, determinazione mentale, ed agonismo di alto livello, ed ancora carattere, grinta, passione, sacrificio, entusiasmo. Questo degli spareggi per la serie B nazionale è stato un bellissimo momento, non solo per la compagine ovale cittadina, ma per l’intera città, il Rugby Gubbio ha rappresentato la città dei Ceri in campi amici fuori le mura di alto livello, partecipando a match di alto livello e riuscendo sempre a conquistare l’amicizia delle formazioni avversarie. La serie B era un sogno, rimarrà un sogno, cui il XV non intende rinunciare, ma ora è tempo di guadare avanti e pensare in concreto al futuro. Nei prossimi giorni intanto si aprirà la stagione estiva con match amichevoli, camp estivi e amalgama per favorire l’ingresso degli atleti nelle categorie successive.

Punteggio finale: Rugby Gubbio 1984 17 – 26 Cus Siena Rugby
Mete: 2, realizzate da Micale T. (1), Grassellini (1), entrambe trasformate da Romano + 1 calcio di punizione infilato da Romano.
Formazione: Bianco (Cicci), Grasselli, Micale T., Fuina, Minelli, Sollevanti (Ragnacci L.), Romano, Rossi, Angeloni, Merangola, Ambrogi (Caroli, Ragnacci A.), Grassellini, Menichetti (Cassetti), Fiorucci (Casagrande), Bossi. A disposizione: Piccotti.
Allenatori: Angeloni, Pauselli
Arbitro: Meconi (Roma)
Gd.l.: Nobile (Roma) , Pier’Antoni (Roma)
Quarto uomo: Paluzzi (Roma)

thumbtruecut1401094484439_710_472