L’Ovale Beach Marsiglia si aggiudica l’European Cup di Lignano Sabbiadoro, edizione 2014: la compagine francese, infatti, nella finale per il titolo supera gli italiani del Padova Beach per 5-3. I marsigliesi giocano un torneo perfetto, imponendosi sotto tutti i punti di vista ed esprimendo, forse, il miglior “rugby da spiaggia” mai giocato nella Beach Arena di Lignano Sabbiadoro. Questa vittoria in terra friulana, inoltre, ha sancito per la squadra di Marsiglia anche la vittoria nelle Ebra (European Beach Rugby Association) Series, il circuito continentale di Beach Rugby.

Onore anche alla compagine patavina, capace di impensierire in più di un’occasione, nel corso della finale, la forte formazione francese. La due giorni lignanese è stata, senza ombra di dubbio, una manifestazione incredibilmente esaltante dal punto di vista rugbistico e che ha visto sfidarsi alcune delle compagini più forti di questa disciplina: molto positiva la prova del Forum Iulii, ad esempio, capace di arrivare fino al quarto posto della classifica finale, alla sua prima esperienza di beach rugby, così come i Sexy Tecnico, formazione portoghese, vincitrice del premio Fair Play, che ha impressionato per tenacia e organizzazione di gioco.

Sempre di alto livello anche le prove delle Isole del Pacifico e dei terzi classificati, i belgi dei Ghent Magnets; tra le formazioni più simpatiche, invece, spiccano gli inglesi dei Flair Bears, squadra non di grande spessore sportivo, ma sicuramente di alti valori morali: gli ‘orsetti volanti’, infatti, partecipano a queste tappe, giocandone davvero tantissime, per raccogliere fondi per le cure di un proprio giocatore malato di tumore.

Importante anche l’esordio sulla spiaggia friulana degli iraniani dei Pasargad che, nonostante l’ultima posizione, hanno giocato un buon torneo, dimostrando di avere le qualità per poter diventare dei punti fermi della competizione del Friuli Venezia Giulia. Chi si è distinto tra i giocatori? Tanti sono stati gli atleti di grande spessore ovale, ma una menzione particolare va data all’austriaco Max ‘Speedy Gonzales’ Navas capace, nonostante la settima posizione raggiunta dalla sua squadra, i Danube Pirates, di vincere il titolo di capocannoniere dell’edizione 2014, con ben otto segnature personali. “Una due giorni a dir poco esaltante – commenta Cesare Zambelli, organizzatore della manifestazione lignanese – dispiace solo perché il titolo è andato fuori dall’Italia (nel 2013 era andato ai Pessimi di Roma, ndr), ma il Marsiglia si è dimostrato una squadra completa e capace di giocare un beach rugby di altissimo livello. Il futuro? Sicuramente tornare a Lignano con un grande evento e, perché no, pensare di portare il Mondiale di beach rugby in Friuli Venezia Giulia”.

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