Andare alla Final 8 e potersi giocare lo scudetto di categoria. Un sogno? Niente affatto, pura e semplice realtà, resa possibile da ragazzi fantastici e da un tecnico che fa del rugby una delle sue ragioni di vita. L’Under 16 Elite del Ce.S.In. CUS Torino, allenata da Alejandro Eschoyez, ha raggiunto un obiettivo che era sempre stato tabù per le squadre piemontesi. «Io lo vedo – confessa coach Eschoyez – più come un punto di partenza che di arrivo. Possiamo dare molto di più di quanto abbiamo dato finora. Ora andremo a giocarcela con società che sono molto più blasonate di noi e hanno i mezzi per acquistare gli atleti migliori, con la consapevolezza che non abbiamo nulla da invidiare loro. Andremo in campo senza pressione. Ci godiamo il momento con gradissimo orgoglio e senso di appartenenza a questo club. Sono gli altri che dovranno dimostrare che sono più forti di noi e troveranno pane per i loro denti». I playoff partiranno il 29 aprile con due gironi da quattro e partite di andata e ritorno. Le due prime si sfideranno nella finalissima. «Affronteremo Benetton Treviso, Viadana e una fra Rangers Vicenza e Petrarca Padova. I patavini al momento sono in vantaggio, ma i vicentini devono effettuare il recupero contro il Tarvisium e in caso di successo si qualificherebbero. Nell’altro raggruppamento ci saranno certamente Capitolina, L’Aquila e Amatori Parma». Sarà insomma un’esperienza incredibile per un gruppo che, per la maggior parte, l’anno scorso mancò lo stesso traguardo all’ultimo minuto dell’ultima gara contro il Genova, che mise a segno un piazzato ed eliminò i cussini a favore dell’Asr Milano. Lo zoccolo duro è formato dai classe ’96, cui si sono aggiunti alcuni validissimi ’97. La regular season di capitan Alberto Carbone e compagni è stata una lunga sequenza di soddisfazioni e il secondo posto alle spalle della corazzata Viadana crea quasi rammarico, perché il Ce.S.In. in stagione è stato l’unico a sconfiggere i lombardi e a uscire imbattuto dal doppio confronto: 12-12 all’andata all’Albonico, con una traversa colpita dal vicecapitano Mauro Porporato su una delle due trasformazioni, e strepitoso 17-5 in trasferta. «È un vero peccato – spiega Eschoyez – che non siamo riusciti ad aggiudicarci il Trofeo delle Alpi che, per quanto dimostrato, avremmo meritato. Ci sono state fatali le sconfitte contro Junior Amatori Milano e Genova. Anche quei due risultati negativi ci sono comunque serviti per migliorare, perché i ragazzi all’uscita dal campo si sono resi conto che non avevano dato il massimo». Ma come si fa a vincere a Viadana? «Si può quando si ha a disposizione una rosa senza stelle assolute. Intendiamoci noi abbiamo Alessio Lozzi, classe ’97, e Alberto Carbone e Fabio Miotti, entrambi nati nel 1996, nell’A.S.A. (Attività Selezione Accademie) e almeno altri sette atleti del loro stesso livello, però non c’è il trascinatore. Tutti si impegnano in modo encomiabile negli allenamenti, ma nessuno è indispensabile e quando gli infortuni ci privano di qualcuno i presenti non lo fanno mai rimpiangere. A Viadana si vince con un buon piano di gioco e dando tutto fino all’ultimo minuto. Questo gruppo sa soffrire e viene fuori proprio nei momenti più difficili. Ha un temperamento indomabile e si carica in mezzo alle avversità». L’ammissione alla Final 8 è anche il trionfo di un progetto. «Abbiamo 51 ragazzi in categoria e almeno 40 hanno esordito nel campionato Elite. Stanno crescendo tutti. Per noi l’obiettivo è soprattutto di formare i giovani, perché i successi arrivano solo attraverso un lavoro programmato. A quest’età è importante studiare e andare bene a scuola, non bisogna pensare a vincere». Però si può vincere quando si è bravi e si ha la passione. Intanto la Final 8 non deve far dimenticare che il Ce.S.In. ha ancora due partite casalinghe della stagione regolare da recuperare: quella contro il Monza sarà disputata domenica 15 aprile e quella contro il Befed VII° probabilmente mercoledì 18. Proprio in vista di queste due gare Eschoyez guida la carica:«Le affronteremo naturalmente con i titolari e schiererò coloro che in settimana mi dimostreranno di essere più in forma. Saranno due banchi di prova molto utili per preparare le finali nazionali e li sfrutteremo al massimo». Prima però ci saranno delle feste da trascorrere serenamente. E allora Buona Pasqua a tutti e arrivederci sui campi!!!!!