Un inizio partita sotto pressione con l’Oderzo sempre in attacco e molto aggressivo ma il Mirano riesce a tenerlo a bada. Al 10′ del primo tempo Masaro centra i pali con un calcio di punizione portando il Mirano avanti; la reazione dell’Oderzo è quasi immediata e al 17’ arriva il pareggio con Cincotto.
La superiorità in mischia del Mirano è evidente e i bianconeri segnano grazie a questa due preziosissime mete. Una partita difficile e con poca continuità dove “con una mischia palesemente superiore avremmo dovuto segnare qualche punto in più ed aumentare la distanza mettendo subito al sicuro la partita” – come confida Daniele Frasson.
Il primo tempo si conclude 3-15 per il Mirano.

La ripresa si mostra da subito molto difficile: nello scontro uno contro uno il Mirano fatica a reggere il confronto e non riesce a imporre il proprio ritmo, si compiono numerosi errori da entrambi le parti e all’11′ minuto Oderzo riesce a segnare una meta con Barbieri.
La confusione regna sovrana, i padroni di casa ritrovano fiducia e attaccano con grinta.
Al 16′ minuto l’arbitro assegna un giallo a Frighetto del Mirano e dopo soli 5 minuti uno a Buratto dell’Oderzo.
Arriva il 32’ e Masaro aggiunge 3 punti preziosissimi al tabellino bianconero. La distanza a favore del Mirano aumenta ma il gioco non riesce comunque a sbloccarsi e la fine della partita sembra non arrivare mai. Il secondo tempo dura ben oltre 50 minuti ma a nulla serve continuare la partita: il punteggio è in stallo e si chiude 10 a 18.
Malgrado il gioco espresso dai bianconeri, l’obbiettivo è raggiunto e la testa della classifica resta al Mirano.

Difficile commentare la partita odierna, caratterizzata da un gioco statico e spezzettato, sicuramente non una bellissima prova per entrambe le squadre che hanno giocato con grosse difficoltà, meglio quindi affidarsi al giudizio del coach Daniele Frasson: “come da previsione, Oderzo si è dimostrata una buona squadra, non a caso ha messo in difficoltà anche Petrarca e Rubano. Non siamo riusciti a fare il nostro gioco se non a sprazzi. Abbiamo sofferto nell’uno contro uno non riuscendo a dare continuità al nostro gioco, non siamo riusciti a dare il nostro meglio. Questo ha fatto sì che il risultato sia rimasto in bilico fino alla fine”.

Concludendo con il commento di chi ha vissuto in prima persona la partita, il mediano d’apertura Federico Masaro ha dichiarato che: “il lato positivo è sicuramente la vittoria, era una di quelle partite che se non impostate bene fin dall’inizio potevano divenire così insidiose da rischiare di compromettere il risultato. Il lato negativo è che potevamo sicuramente fare di più. Abbiamo un gioco che si sviluppo in velocità e non siamo riusciti ad imporre il nostro ritmo mentre Oderzo ha schierato in campo una buona difesa. Ci siamo allenati bene durante la settimana e anche durante tutte le feste ma abbiamo giocato un po’ contratti. Lo spirito della squadra è buono, ci siamo stretti nella difficoltà e abbiamo portato a casa un risultato importantissimo perché questo è un campionato molto difficile e nessuno regala nulla.”

Domenica prossima, 24 gennaio si giocherà l’ultimo match del girone d’andata, con Mirano che ospiterà il CUS Ferrara.

Rugby Mirano 1957 ASD: Campagnaro St., Maso, Vassallo, Salvia (Buratto 40’ pt), Lunanova, Masaro, Lambrè (Bonaldo 28’ st), Negrato, Cimpoiesu (Compagno 13’ st), Ardolino, Campagnaro Si., Frighetto, Tonellotto (Cap.) (Menin 53’st), Gianesini (VCap.), Meggetto (Lerose 42’ st)
All. Volpato Nicola e Frasson Daniele

Rugby Rugby Grifoni Oderzo: Cincotto G. , Antonelli , Barbieri, Buratto (Cap.), Florian, Bottosso, Zanet, Chalonec, Busato, Cuzzolin, Cincotto F. (Piazza 36 st), Donadel, Mazzola (Marian 30’pt), Ceglie (Diral 49’st), Conte (V. Cap) (Zanette 50’st)
All. Faltibà

Arbitro: Sig. Carlo Pastore

Marcatori: PT: 11’ cp Masaro (0-3), 19’ cp Cincotto G. (3-3), 24’ m Ardolino (3-8), 36’ m Negrato tr Masaro (3-15). ST: 13’ m Barbieri tr Cincotto G (10-15), 36’ cp Masaro (10-18).

Note: gialli: 16’ ST Frighetto (M), 21’ST Ceglie (O). Primo tempo: 3-15 Punti in classifica 0-4.

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