Da Ladies Rugby Club:
Prove generali per il rientro del rugby alle Olimpiadi, dopo 92 anni di assenza. Alle Olimpiadi Giovanili di Nanjing (Cina), il rugby tornerà ad essere olimpico. In Cina dal 17 al 20 agosto, dodici squadre, formate da atleti nati tra il 1 gennaio 1996 e il 31 dicembre 1997, si sfideranno (sei maschili e sei femminili) per la conquista di una medaglia.
Si nota subito che la formula del torneo, è alquanto bizzarra, per via della regola che impedisce ad una singola Nazione di iscriversi a più sport di squadra. Molti Paesi, di conseguenza, hanno dovuto sacrificare alcuni team e l’esempio lampante riguarda proprio il rugby a 7, che non avranno come protagoniste le squadre simbolo di questo sport, la Nuova Zelanda, che ha scelto l’hockey su prato al posto del rugby. C’è poi un’altra regola che impone la partecipazione una Nazione per ciascuna delle sei Confederazioni. Nel torneo femminile per l’Oceania invece di Australia o Nuova Zelanda ci saranno le Fiji, mentre gli USA (???) rappresentano il Sud America visto che al femminile le Confederazioni nord e sudamericana sono associate. L’Asia visto che la Cina è il paese ospitante aveva diritto a due compagini, ma nessuna (Giappone, Singapore ed Hong Kong) delle interpellate si è dimostrata interessata a partecipare al torneo, quindi è stata accettata la candidatura del Canada. L’Europa sarà invece rappresentata dalla Spagna (nella foto le giovani Leonas).
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