Giornata di lavoro non convenzionale per i quaranta Azzurri convocati a Villabassa con la Nazionale Italiana Rugby in preparazione alla Rugby World Cup.

In mattinata il gruppo, praticamente al completo – sono rimasti in hotel solo gli atleti in fase di recupero da infortuni o per i quali erano in programma terapie specifiche – è sceso sino al lago di Issengo e, da lì, si è imbarcato su quattro gommoni da rafting per un tour sulle acque del Rienza.

Seguiti dai preparatori fisici Sanguin e Della Ceca e da una parte dello staff medico, gli Azzurri hanno pagaiato per circa un’ora su uno dei percorsi più agevoli dell’Alta Pusteria, trovando comunque modo di dimenticare per qualche ora l’impegnativo lavoro svolto nelle ultime due settimane sul campo ed in palestra e di cimentarsi in un’attività fisica diversa da quella abituale.

Nel pomeriggio, come da programma, la Nazionale al completo ha partecipato sul campo di Villabassa al “Rugby Day” organizzato dal Comune in collaborazione con la Delegazione Provinciale FIR di Bolzano, assistendo agli incontri di mini-rugby per poi incontrare dopo il fischio finale i giovani protagonisti per le foto e gli autografi di rito e per salutare gli appassionati e la comunità locale che – come quattro anni fa – ha fatto sentire la propria vicinanza all’Italrugby sulla strada che porta ai Mondiali di settembre in Inghilterra.

La Nazionale proseguirà il ritiro a Villabassa sino a venerdì 3 luglio, per poi tornare a radunarsi a L’Aquila domenica 12 luglio per la seconda fase della preparazione alla rassegna iridata.

Credit foto Sabrina Confori/SCStyle

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