“Nel segno di Memo”, la biografia atipica di Memo Geremia è l’ultima opera di Giorgio Sbrocco e vuole raccontare la figura di un rugbista, allenatore e uomo del Petrarca Rugby Padova. La presentazione si terrà a  Padova, in via Gozzano 64, il prossimo mercoledì 18 maggio alle ore 19.00. Il libro è edito da Cleup Edizioni.

Intanto per farvi un’idea del personaggio Memo Geremia ecco qualche piccolo cenno storico:

Memo Geremia ha caratterizzato la storia del Petrarca Rugby fin dalla nascita della società: già nel 1947, infatti, fu in campo nella formazione che disputò il suo primo incontro in assoluto, fu in campo nel ruolo di pilone fino al 1968; in tale periodo fu convocato anche in Nazionale, nel 1956, per un incontro, con la Cecoslovacchia.

Passato alla carriera tecnica, nel 1968 Geremia divenne tecnico del Petrarca e nel 1969-70 portò il club padovano alla vittoria del suo primo scudetto assoluto e, fino al 1973, lo condusse alla vittoria di quattro titoli consecutivi; da dirigente sportivo chiamò Marcello Fronda alla conduzione nel 1973-74, che conquistò un ulteriore titolo; sotto la sua dirigenza la squadra vinse altri scudetti con Guy Pardiès e Lucio Boccaletto alla guida tecnica.

Ebbe anche una breve esperienza in Nazionale come allenatore, per pochi mesi nel corso del 1971, guidando la squadra per un incontro; divenuto presidente del Petrarca fu tra gli artefici del rafforzamento del club che, sotto la sua dirigenza, raggiunse quota 11 scudetti e divenne il secondo in Italia a vestire la Stella: sua la scelta di ingaggiare dall’Australia David Campese e di affidare la squadra al giovane tecnico emergente Vittorio Munari, tre volte di seguito vittorioso in campionato.

All’attivo di Geremia quello di avere promosso e inaugurato un moderno campo d’allenamento per il Petrarca, oggi intitolato al suo nome: poco dopo l’inaugurazione, infatti, il 7 gennaio 1995, Geremia morì a causa di un tumore all’età di 63 anni.

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