Sambuceto Rugby U18 – Amatori Rugby Taranto U18 26-7 (4-1)

Serviva un’impresa ai ragazzi di Villani per raggiungere la finale in trasferta a Sambuceto, ma il miracolo non è avvenuto. Compromessa nella partita d’andata i rossoblu non hanno saputo ribaltare il risultato. Sconfitti nel punteggio i tarantini hanno saputo tener testa ai più esperti sambucetesi. Memori della sofferenza fuori casa gli abruzzesi hanno studiato gli ionici opponendo splendidamente efficaci contromosse.

In realtà è il Taranto che più volte all’inizio della gara ha sfiorato il vantaggio con capitan Antonante, forse il migliore tra i suoi, senza però mettere a frutto le situazioni favorevoli. Pressati, ma reattivi, gli azzurri di casa hanno a loro volta sfruttato indecisioni fatali in un uno-due che li ha posti in una situazione di vantaggio. Il Taranto accusa il colpo e le geometrie offensive non risultano essere efficaci Troppe le ingenuità commesse dagli ionici che a questi livelli sono deleteree. Le ripartenze non in linea, la frenesia di giocare la palla da soli sono state le maggiori aggravanti ad un gioco rude, aggressivo, ma non lineare. Spezzettato da falli il gioco è a vantaggio dei padroni di casa i quali perseverano in un’arcigna difesa con rapide aperture a ¾ con l’ovale che schizza nei varchi lasciati vacanti dai giocatori ospiti Nella ripresa la meta di La Barbera che sfrutta un pertugio nella solidissima difesa chietina cancellando lo zero dal tabellino del punteggio. Non tutti al top della forma e palese la giornata no di alcuni, il Taranto esce in ogni caso a testa alta dal campo di gioco.

Al triplice fischio finale meritatissimi applausi alle due compagini.

Come sempre bellissima e accogliente la cornice di pubblico senza parlare dell’ospitalità da oscar.

Onore al merito alla compagine di casa che ha creato difeso ed ottenuto nel doppio incontro una vittoria ed un passaggio alla fase successiva assolutamente meritato.

Ai “Ragazzi del Mar Piccolo” possiamo solo dire grazie per essere riusciti a dar lustro al rugby tarantino ed onorare i colori rossoblu della nostra città.

Servirebbe a questi giovani orgogliosi di essere di Taranto una degna cornice, ma sono urla contro porte chiuse e si sa che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire

unnamedPer l’Amatori Rugby Taranto:

Verardi E.; Mandurrino;Pace, Antonante; Luzzi(58′ D’Andria); Putignano;Giugno; Rossi, Labarbera; Chiarolla; Val(57′ Speciale); pulpo; Mele;Alvarado;Pasquale.

A disp. La neve; Falco; Occhinegro,Picuno.

Per il Taranto. 60′ La barbera mt. Trasf.Putignano