L’ultima del 2014 e la prima del 2015. Il nostro campionato rispetto a quello della palla “rotonda” si è fermato per alcune settimane in più, per evitare sospensioni di partite come successe nel 2012 caratterizzato da forti nevicate, e che rese la ripresa delle normali prestazioni molto difficoltosa. Anche se il 2015 è iniziato già da alcune settimane, anzi un mese, il Praeneste non ha accennato nemmeno un attimo a fermare i suoi allenamenti, in vista della seconda parte di stagione. Tanta corsa e tanto sudore hanno caratterizzato gli allenamenti dei nostri atleti, ma la dedizione e l’abnegazione non sono mancate, sotto la sapiente guida di Coach Corona e del preparatore atletico Francesco Coccia.
La prima del 2015 ci ha visto in trasferta, presso i colleghi dello Spartaco Rugby, dove abbiamo conseguito una sudata ma meritatissima vittoria per 21-12. Sicuramente la squadra non ha giocato il rugby che è solita esprimere, concedendo agli avversari larghi margini di partita nel primo tempo, dove però rimaniamo sempre sopra per 8-7. Nel secondo tempo la musica cambia: il pack di mischia si carica la squadra sulle spalle e comincia a guadagnare preziosi calci di punizione, che vengono puntualmente realizzati. Anche i tre quarti fanno la loro parte, ma un po’ la sfortuna, un po’ l’esagitazione e la voglia di fare non permettono di concludere oculatamente le giocate e si riesce solo a siglare un ulteriore meta, ma è inoppugnabile dire che nel secondo tempo, la squadra ha girato, dimostrando che la posizione in classifica ci sta stretta e che vogliamo ottenere di più.
Il 25/01 inizia il girone di ritorno, e siamo ospiti del Tuscia Rugby, in quel di Civita Castellana. La partita inizia male, dove subiamo l’aggresività agonistica degli avversari che si portano subito in vantaggio di una meta, non trasformata. Questo però da il “La” al Praeneste per cominciare a giocare come sa, e permette di conseguire un ottimo 48-10 per i nostri, dove guadagnamo anche il punto bonus (per chi non lo sapesse, il punto bonus viene concesso alle squadre che siglano almeno 4 mete, tramutando i punti ottenuti da 4 a 5).
Domenica prossima incontreremo la Roma Urbe, la prima della classe ex-aequo con il Montevirginio Rugby, per una sfida che promette di essere tra le più esaltanti del campionato. Come già detto il terzo posto ci sta stretto, e l’orso farà di tutto per ottenere ciò che si merita.

Davide Schina

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