di Paolo Ortolani

Anche se il campionato è sospeso, l’attività del rugby Camerino non va in letargo. Se non si può con la palla allora sotto con la pala! Alcuni volenterosi ragazzi della squadra si sono resi disponibili ad aprire alcune vie cittadine. Messe da parte impegnative touche e furiose mischie, i ragazzi hanno affrontato con la stessa determinazione di ogni gara anche la lunga e ripida scalinata innevata che porta al liceo. E’ una via “strategica” questa per la città, anche e soprattutto oggi che le scuole sono state dichiarate chiuse a causa della consistente coltre nevosa e del gelo pungente. Infatti è particolarmente transitata dai cittadini, soprattutto anziani  che vogliono agevolmente raggiungere il centro.
I cinque “cinghiali” gialloneri hanno dato fondo alle energie e in un’oretta e mezzo hanno liberato la scalinata e aperto accessi a un paio di attività commerciali. Dopo di che, anche in questo caso, via di corsa a celebrare il “terzo tempo”: una bella e allegra pizzata rigeneratrice.
“Sicuramente è stata una bella fatica per via della neve veramente tanta” così commenta David Corsalini, di norma trequarti, secondo centro , però insieme ci siamo divertiti. Anche in questo caso abbiamo dimostrato di essere gruppo”.
Anche se la palla ovale si arrende alle calamità naturali lo spirito del rugbysta dimostra sempre e in ogni caso di essere all’altezza delle situazioni.